Il cekista
- Drammatico
- Francia, Russia
- durata 85'
Regia di Alexander Rogozhkin
Con Igor Sergeev, Aleksej Polujan, Michail Vasserbaum
forse ho sbagliato a mettere h-ostello in questa seppur breve lista. sbagliato perchè magari non ho capito l'intento del "regista". c'è chi parla bene e chi male di questa nuova ondata di h-orore(si con una erre sola)americana, dedita tra l'altro alla serialità come appunta l'h-ostelo(si con una elle), o il segaiolo o la morte sbarazina(si con una zeta)di destinazione finale. saw ho visto il primo e son sempre lì su sky a registrare il secondo ma mi sfugge in continuazione(sarà predestinazione?...). finale destinazione sono giunto al secondo capitolo e nonostante una scena iniziale da brivido per come è stata costruita, poi si sviluppa prevedibilmente e stancamente con l'uccisione degli idioti. h-ostelo ho visto il primo.... presa visione, cancellata la cassetta pronta per un altro film. poi mi vedo il cekista e mi chiedo il perchè di un film come h-ostelo. al lavoro ripenso al cekista e a h-ostelo e mi viene in mente il serial stratosferico dexter con michael c hall(che tra l'altro mi son sognato proprio stanotte, nelle vesti di dexter che lo facevo adagiare sul mio petto... mah!)e il bel libro di brian masters su jeffrey dahmer, nella collana libri neri a 5000 lire comprato al mondo bizzarro a bologna, tre secoli fa. mi son giunte alle pupille della mente i primi piani dei protagonisti del meraviglioso film di larisa shepitko, l'ascesa, e capperi quello era orrore. il discusso michael haneke di funny games io non riesco più a vederlo. l'ulrich muhe di le vite degli altri è agghiacciante. c'era una volta la ddr è un libro che gela. il barbiere e il nazista idem cum patate. i dati raccolti da masters su jeffrey dahmer nel ricercare di saltarci fuori dalla follia che l'ha portato a morire in carcere. la distruttiva burocrazia dei regimi nazisti e sovietici. e mi chiedo se i cineasti russi avessero mai potuto creare cotanti capolavori senza la repressione dei compagni che li guidavano forzatamente verso una loro idea di rivoluzione e libertà. domanda sciocca lo so. ma l'h-ostelo cosa vuole da me?... il signor roth sa che anche i gay amano l'h-orore e l'orrore?... cazzo ma se sei trash spogliameli quei tre deficienti, fammi vedere un pò di pelo, un pò di genitali, visto che l'orrore quel poco che mi promettevi mica me l'hai fatto vedere eli!
Regia di Alexander Rogozhkin
Con Igor Sergeev, Aleksej Polujan, Michail Vasserbaum
Titolo originale Hostel
Regia di Eli Roth
Con Jay Hernandez, Derek Richardson, Eythor Gudjonsson, Barbara Nedeljakova, Jan Vlasák
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