La ragazza del lago
- Giallo
- Italia
- durata 95'
Regia di Andrea Molaioli
Con Toni Servillo, Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Marco Baliani, Denis Fasolo
In streaming su Netflix
vedi tuttiIl migliore in concorso, senza ombra di dubbio.
Dall’8 al 16 novembre, il vostro LorCio ha ricoperto il ruolo di giurato a “Scrittura e Immagine – 17° Chieti Film Festival”, come rappresentante del Liceo Scientifico di Francavilla al Mare. Grazie a questa esperienza ho avuto la possibilità di poter assistere gratuitamente a tutti gli spettacoli giornalieri (quattro film al giorno per sette giornate, fate voi) e di valutare la miglior regia, il miglior attore e la miglior attrice dei film presentati in concorso. Cinque film, cinque opere prime: “Il punto rosso” di Marco Carlucci (mediocre); “La ragazza del lago” di Andrea Molaioli (ottimo, il migliore in concorso); “Tagliare le parti in grigio” di Vittorio Rifranti (il peggiore); “Sopra e sotto il ponte” di Alberto Bassetti (quasi discreto); e “Legami di sangue” di Paola Colomba (buono). V’erano poi una retrospettiva dedicata al grande Maestro Luigi Comencini (“Lo scopone scientifico”, “Incompreso”, “Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova, veneziano” e “Cercasi Gesù”), la rassegna “Scrittura e Immagine” con opere recenti tratte da romanzi (qualche nome: “Angel”, “Espiazione”, “Follia” e “Infamous”) e “Prime Visioni” con film appena usciti (“Sicko”, “Soffio”, “Seta” etc.). E poi un incontro assai interessante con Luigi Lo Cascio (con annessa visione de “Il dolce e l’amaro”) e la consegna del premio alla carriera a Dario Argento (e la proiezione de “La terza madre”). Il mio giudizio: ho votato come miglior regista Paola Columba per “Legami di sangue”, miglior attrice Cristina Cellini per lo stesso film e miglior attore il magistrale Toni Servillo per “La ragazza del lago”. Il verdetto ufficiale ha visto regia e attrice confermate come avevo scelto, mentre come miglior attore i miei compagni di giuria hanno preferito premiare l’inadeguato Fabrizio Sabatucci per “Il punto rosso”.
Regia di Andrea Molaioli
Con Toni Servillo, Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Marco Baliani, Denis Fasolo
Il migliore in concorso, senza ombra di dubbio.
Regia di Alberto Bassetti
Con Leonardo De Angelis, Isabel Russinova, Davide Rossi. Clio Bassetti, Graziano Piazza
Discreto ma troppo teatrale.
Regia di Marco Carlucci
Con Fabrizio Sabatucci, Francesco Venditti, Andy Luotto, Ernesto Mahieux, Anna Longhi
Troppo ambizioso e pretenzioso.
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