Altra infornata di titoli notturni scolpiti nella carne di queste notti agostane. L’orrore vero si srotola nelle strade e bussa alle finestre sbarrate. La vita che reclama orari e doveri, il serpente che si nutre di corpi ne succhia il sangue e sputa solo zombi indifesi. Poveri mostri, noi.
Titolo originale Imprint
Regia di Takashi Miike
Con Youki Kudoh, Billy Drago, Michie Ito, Toshie Negishi
Takashi Miike senza alcuna restrizione di censura firma l’episodio più estremo della serie Master of horror. Storia di freak, di amori perduti e infanzia negata. Torture aberranti e feti strappati dal ventre a mani nude. Bello e terribile.
Titolo originale Jenifer
Regia di Dario Argento
Con Steven Weber, Carrie Fleming, Branda James, Harris Allan
Il maestro pare tornato dall’oblio decennale in cui era sprofondato. Jenifer è una storia non sua, e questo l’aiuta. Allora si limita a girare e gira da Dio. Jenifer è secco, spietato e mortale. La sirena sfigurata fa la sua porca figura.
Titolo originale Saw III
Regia di Darren Lynn Bousman
Con Tobin Bell, Shawnee Smith, Angus MacFadyen, Bahar Soomekh, Donnie Wahlberg
I marchingegni si fanno ancora più complicati, la psicologia affonda la lama nel vacuo e si dibatte in cerca di carne. Il gore aumenta, la credibilità diminuisce. Divertente più per la meccanica del gioco che per il gioco in sé.
Titolo originale Lair of the White Worm
Regia di Ken Russell
Con Amanda Donohoe, Hugh Grant, Sammi Davis
Visionarismo. Adoro tutto quello che va intuito e compreso piuttosto che meccanicamente capito. Imperfetto e affascinante, psichedelico. Ken Russell.
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