La legge del più furbo
- Commedia
- Francia
- durata 95'
Titolo originale Ni vu, ni connu
Regia di Yves Robert
Con Louis de Funès, Moustache, Noëlle Adam, Jean-Marie Amato
"Sono il prodotto di questa Italia. 12mila euro per una serata in discoteca: e c'è la fila". Queste sono le dichiarazioni di Fabrizio Corona, quello accusato di ricattare i VIP con foto compromettenti, quello di vallettopoli, catapultato ai vertici della popolarità e del successo dall'inchiesta della procura di Potenza. Per lui il carcere è solo stato un ottimo investimento economico: il marchio della sua agenzia (Corona's) alle stelle, un libro appena dato alle stampe ("La mia prigione"), un film, un disco e tante serate in discoteca. Dice il nostro eroe: "Il marchio Corona's sarà sfruttato su indumenti intimi, occhiali, caschi, abbigliamento, linee per bambini (sic!), oggetti in pelle, gioielli, calze, portacellulari e cartoleria. Praticamente tutto". Beh, il "tutto" è da rapportarsi ai limitati orizzonti del fanciullo che, evidentemente, non va olte l'oggettistica da bigiotteria appena elencata. Comunque un trionfo. C'è gente disposta a pagare per vederlo in pista durante una serata, viene fermato per strada per farsi firmare un autografo, è diventato un fumetto di una rivista di satira-gossip. Un milione e mezzo di euro l'anno è il valore dei contratti che il Corona asserisce di aver firmato da quando è uscito dal carcere. A gestire il tutto, il suo braccio destro, Marco Bonato, anch'esso indagato e che si è fatto 68 giorni di arresti domiciliari: una garanzia. Inoltre, Corona è entrato a far parte della "scuderia di artisti" di Lele Mora, il suo socio ed iperinquisto per sfruttamento della prostituzione, estorsione spaccio di stupefacenti: un marchio DOC. Ancora dal Corona pensiero: "La verità è che io sono il prodotto di questa Italia. L’Italia vuole questo. Se la gente, i vip presunti o veri, non avessero qualcosa da nascondere, il mio lavoro non avrebbe senso. Non tocca a me decidere ciò che è etico e ciò che non lo è. Alla fine credo di essere un povero bullo colpevole solo di fare un mestiere del cazzo". E come dargli torto? Quasi quasi divento un Corona-fan anch'io... Certo è che ai tempi di tangentopoli che sembravano tra i più bui di questo povero paese, gli inquisiti si vergognavano sino al suicidio. Ora sono arroganti, spavaldi esibizionisti e traggono dalla notorietà delle loro malefatte, vere o presunte, ulteriore occasione di arricchimento. Beh, hanno messo a frutto la lezione di un grande maestro, esempio vivente di quanto un mix di malefatte, vittimismo e intimidazione possa giovare ai propri affari. Sino a farti diventare presidente del consiglio e governare l'Italia per 5 anni.
Titolo originale Ni vu, ni connu
Regia di Yves Robert
Con Louis de Funès, Moustache, Noëlle Adam, Jean-Marie Amato
Titolo originale Les perles de la couronne
Regia di Sacha Guitry, Christian-Jaque
Con Jaqueline Delubac, Sacha Guitry, Lynn Arding
Regia di Alfredo Giannetti
Con Lando Buzzanca, Orazio Orlando, Stella Carnacina, Paola Borboni
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