Notte prima degli esami
- Commedia
- Italia
- durata 100'
Regia di Fausto Brizzi
Con Giorgio Faletti, Cristiana Capotondi, Sarah Maestri, Nicolas Vaporidis, Elena Bouryka
Perchè? Perchè, mi chiedo, si è arrivati a tanto? nel cinema come nella comunicazione in genere, nelle forme espressive musicali come in quelle letterarie.. PERCHE', in occidente e da un buon ventennio, non si è più capaci di f-a-r cultura!? Di smarcarsi dal clichè televisivo edonista e depensante.. di comunicare qualsivoglia idea o suggestione utilizzando registri "altri", innovativi, sperimentali, o senonaltro ONESTI (sarebbe già tantissimo). No, la commedia generazionale post-vanziniana è, qui ed oggi, null'altro che un indigeribile coacervo di sciattezza e banalizzazioni, di oltraggio alla lingua italiana e di mezzucci ruffiani per stimolare l'identificazione, di volgarità di pensiero e di grettezza etica. Ad una generazione di ricchi, annoiati, violenti ed arroganti ragazzotti altoborghesi vien dato in pasto nient'altro che il disperante e fedele ologramma di loro stessi. La proiezione pedissequa e senza slanci d'un modello esistenziale fatto di quotidiane bassezze, di fruizione acritica del Brutto e del Frivolo più ostentati, di derive consumistiche atte a surrogare una dimensione affettiva e comunicativa del tutto mancante, di acritiche compulsioni comportamentali e di costante menzogna relazionale. Dai lucchetti di Moccia ai turbamenti all'amatriciana di Brizzi c'è davvero di che rimpiangere l'innocuità di prodotti 'bassi' come "i ragazzi della 3a C" o perfino la retorica schematizzante ma tutto sommato sincera del primissimo Muccino. Siamo lontanissimi da ciò che può definirsi 'cinema', e pericolosamente vicini all'archetipo del prodotto di propaganda. Alla lobotomizzante narrativa di terz'ordine che è da sempre, nelle epoche buie della civiltà, fedele ed imprescindibile alleata d'ogni meccanismo autoritario di imposizione di modelli sociali e di manipolazione del consenso. Neanche troppo tempo fa', non a caso, si sentenziò profeticamente "il Cinema è l'arma più forte" (B.Mussolini)
Regia di Fausto Brizzi
Con Giorgio Faletti, Cristiana Capotondi, Sarah Maestri, Nicolas Vaporidis, Elena Bouryka
Regia di Fausto Brizzi
Con Nicolas Vaporidis, Carolina Crescentini, Chiara Mastalli, Franco Interlenghi
Regia di Luca Lucini
Con Riccardo Scamarcio, Katy Louise Saunders, Claudio Bigagli, Galatea Ranzi, Mauro Meconi
Regia di Luis Prieto
Con Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti, Katy Louise Saunders, Filippo Nigro, Susy Laude
Regia di Stefano Calvagna
Con Federica Sbrenna, Stefano Calvagna, Valentina Pace, Ivo Garrani, Flavio Bucci
Regia di Giovanni Veronesi
Con Carlo Verdone, Silvio Muccino, Margherita Buy, Sergio Rubini, Jasmine Trinca
Regia di Giovanni Veronesi
Con Riccardo Scamarcio, Monica Bellucci, Carlo Verdone, Sergio Rubini
Sette tra i titoli esteticamente peggiori ed eticamente più pericolosi dell'intera storia del cinema italiano. Bene così.
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