Il ratto delle sabine
- Avventura
- Italia, Francia, Jugoslavia
- durata 98'
Regia di Richard Pottier
Con Roger Moore, Mylène Demongeot, Scilla Gabel, Folco Lulli
Ogni società ha il suo uomo polemico, quello a cui non va bene nulla, che con tutta probabilità dorme sempre col lume acceso, l'abajour. E' il classico tipo che da piccolo amava Garfield e durante la pubertà adorava le ragazze di NON E' LA RAI . La sua ragazza delle ragazze preferite era Annalisa Mandolini. Ambra Angiolini? Troppo civettuola. Miriana Trevisan? Troppo partenopea, dunque a suo modo di vedere troppo "volgare". Troppa esibita la sua carnalità. Cristina Quaranta? Troppo bella, troppo donna da calciatori. Tipo donna da Scarchilli. Al liceo ha boccheggiato, non vedeva l'ora di diventare adulto e laureato. La laurea l'ha sudato/a, le famose "7 camicie". Una volta laureato ha cercato lavoro, ripudiando la gioventù. Tutti quei ragazzi di nome Michael, oppure Deborah, oppure Igor. Lui odia Igor. Igor per lui rappresenta il proletariato più inkazzato. Il "russo" italico che ascolta Jamiroquai e veste con la catenella attaccata al portafoglio. Igor, il ragazzetto "fuori" palestrato che ha la ragazza Sasch. La ragazza ombelico-piercing e lingua(ccia) sempre fuori. Per anni ha amato Nanni Moretti, la sua moderata "giustezza", un uomo "bilancia", che pondera, calcola, é diplomatico, mediamente intelligente, mediamente tutto. Fra dieci anni lo troveremo sposato a Sharon, ventenne disnibitissima che ama il cinema di Michael Bay ed ha in camera il poster di Erik Estrada, perché é fratello di Natalia Estrada, il che non é vero, ma lei pensa di sì, avendo la cultura di una gallina di Andria. E neanche si documenta. Erik Estrada é un 50enne che faceva i Cops, ed é un uomo che "ha fascino". Fascino di che? E lui: SONO UN INTELLETTUALE ma AMO LE COSE BELLE DELLA VITA, mia moglie é bona!!! . E poi guarda l'ultimo film di Tsukamoto perché deve comunque essere un uomo di gusti "difficili". Eh sì, l'uomo vero sono io. Sean Penn totale. D'imbarazzante trasparenza. P.S: l'uomo intellettuale che guarda il cinema di Tsukamoto ha anche un amante, si chiama Sabrinella, ma lui la chiama Sabry, fa più figa. Io invece m'identifico molto in John McClane. L'uomo sbagliato nel posto sbagliato e nel momento sbagliato. Cioé il Mondo. Salverò il Mondo, già. Con la canottiera sporca di fango e la faccia da schiaffi. Detta fra noi quest'uomo é un UOMO. http://data1.blog.de/blog/k/kalpeakatsastaja/img/Bruce-Willis-on-John-McClane.jpg Mica uomini da occhiali, che poi la notte li trovate a registrare l'ultimo porno su Sky. Ed il giorno dopo sono dolci con la moglie. Almeno uno come Bruce non solo registra il porno, se lo fa mandare da GAMELINK. E fa come Travis Bickle. Se la sua ragazza gli domanda che tipo di film gli piacciono lui risponde: La trama é molto semplice, senza arzigogoli intellettuali, lui vuole lei e lei per soldi si mostra animalesca .
Regia di Richard Pottier
Con Roger Moore, Mylène Demongeot, Scilla Gabel, Folco Lulli
Titolo originale Sabrina
Regia di Billy Wilder
Con Humphrey Bogart, Audrey Hepburn, William Holden, Martha Hyer
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