La scuola sta finendo, almeno per chi non deve sostenere il tanto famigerato esame di maturità. Per tutti gli altri, godetevi queste interessanti opere ambientate tra le mura più odiate dallo studente tipo.
Regia di Daniele Luchetti
Con Silvio Orlando, Anna Galiena, Fabrizio Bentivoglio, Antonio Petrocelli
Il più realistico ritratto della scuola italiana: professori fustrati e depressi, studenti che se ne fregano e insopportabili secchioni. Leggete anche i tre libri di Starnone che hanno ispirato questo splendido film di Luchetti con un magnifico Silvio Orl
Regia di Riccardo Milani
Con Silvio Orlando, Claudia Pandolfi, Duilio Del Prete, Flavio Pistilli
Dovrebbe essere l'ideale seguito de "La scuola", ma è tutt'altra storia. Comunque, anche qui si sente la mano di Domenico Starnone.
Regia di Vittorio De Seta
Con Bruno Cirino, Massimo Bonini, Luciano Dal Croce
Se "La scuola" è un ritratto realistico, il film di De Seta è una reale fotografia della scuola dei primi anni '60. Oggi è incredibile pensare che prima che un film quest'opera è stato uno sceneggiato RAI di successo...
Titolo originale Elephant
Regia di Gus Van Sant
Con Alex Frost, Eric Deulen, John Robinson, Elias McConnell, Jordan Taylor
La tragedia più grande entra nelle soffocanti aule di un liceo americano. Una strage evitabile? Forse sì. Grazie di tutto, George Bush.
Regia di Cecilia Calvi
Con Roberto Citran, Valerio Mastandrea, Barbara Livi, Antonio Catania
A prenderli per il verso giusto – come fa il professore Citran – i ragazzi di oggi sono migliori di quel che sembrano. Sulla scia de "La scuola". è inferiore al film di Luchetti ma molto carino.
Titolo originale Welcome to the Dollhouse
Regia di Todd Solondz
Con Heather Matarazzo, Brendan Sexton jr., Christina Brucato, Victoria Davis
Povera Dawn! Brutta, umiliata continuamente, sbeffegiata, povera vittima derelitta del sistema scolastico. Chi non prova compassione per lei è un vero bastardo.
Regia di Duilio Coletti
Con Vittorio De Sica, Maria Mercader, Giorgio De Lullo, Ave Ninchi
Per andare in overdose di miele, il ritratto più arcaico della scuola italiana. Lontano, lontano. Ma tuttavia non privo di un certo fascino. Tra l'altro, nell'edizione di Coletti c'è anche un risvolto soap... (nel 1948)!
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