Con Nicole Felix, Chantal Mercier, Jean-François Stévenin, Virginie Thévenet
Perchè non è facile rendere omaggio all'universo infantile senza inciampare in facili "topoi" ed in smielati ritratti. La sensibilità e la raffinatezza con cui indaga e racconta Francois Truffaut non può che essere unica.
Considerato in Cina commerciale, Zhang Yimou rende qui il contrasto nel suo Paese tra due epoche differenti, tra due mondi diversi, l'uno ricco di dolcezza, valori, caparbietà, l'altro, dell'era del progresso, ricco di "vuoto", di costruzioni artificiali,
Con Sylvia Bataille, Jane Marken, André Gabriello, Georges Darnoux, Jacques Brunius
Perchè Jean Renoir è un maestro d'altri tempi, che non avrà mai il giusto tributo. Qui ci dà nella più assoluta
"semplicità cinematografica" una racconto sereno e malinconico allo stresso tempo, un suo piccolo capolavoro.
Con Luigi Vannucchi, Dominique Darel, Rita Calderoni
Perchè è Rossellini stesso il protagonista di questo film. Perchè è un film ancora attuale, un "auspicio democratico" che Rossellini esprime a modo suo, con un ritratto sensibile e realistico di Alcide De Gasperi.
Non il suo capolavoro, ma un suo trestam
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