Inutile dire che l'e-mail di Emanuela Martini ci ha un poco rasserenati... ma saremo noi che potremo davvero contribuire a far sì che la "speranza" si trasformi in certezza, cosa che immagino possibile solo se le nostre parole, i nostri propositi, si trasfromeranno in fatti concreti e coerenti. Spesso passato il "pericolo" imminente ci si dimentica degli impegni assunti, delle "belle parole", perchè forse si tende a pensare erroneamente che tutto sia davvero e per sempre risolto: purtroppo non è mai così... e di buone intenzioni è lastricato l'inferno (e i colpi di coda inaspettati sono sempre i più pericolosi e mortali e arrivano quando meno te l'aspetti). Questa "cronaca di una morte annunciata" - ma per fortuna rimandata (o speriamo "annullata") ci ha fatto comprendere comunque che ciascuno di noi può diventare davvero parte attiva e fare qualcosa per scongiurare la debacle (per lo meno tutti quelli che sono interessati al sito, compresi - consentitemi di dirlo, perchè sono certo che non mi sbaglio - i pochissimi scettici o "dissidenti" che dir si voglia, che si sono espressi con voce francamente un poco stonata anche in questa circostanza - fortunatamente rari come le mosche biance - ma hanno ugualmente confermato inesorabilmente la loro "costante" presenza in rete- su "questa rete" - che testimonia inequivocabilmente che qualche ragione inconfessata e nascosta (più di una, direi) di affezione ce l'avranno pure anche loro, che lo vogliano ammettere o meno e che la mancanza di questo spazio sarebbe una perdita comunque e sempre per tutti, compresi gli "ironici spavaldi" che ci scherzano sopra) e allora non resta che "agire" in conseguenza... passando appunto dalle parole ai fatti. Sono state espresse molte opinioni, indicate molte ricette, non so quale sia la più giusta ed efficace, ma so che non possiamo esimerci dal rimboccarci davvero tutti le maniche: la cosa concreta da fare per il momento, quella che fornisce maggiore certezza, è la conferma della nostra solidarietà, della nostra "affezione" alla testata, e lo possiamo fare in maniera semplice e diretta, continuando (o incominciando) a comprare Film tv in edicola... e non è assolutamente un appello retorico questo, ma una evidente necessità che ci richiama tutti, in quanto utenti di un sito che amiamo, a una responsabilità oggettiva di compartecipazione che sono sicurissimo non rimarrà inascoltata.
A Emanuela Martini e a tutto lo staff "resistente" sia per quanto riguarda la parte cartacea che il sito "on line" per l'abnegazione e la sensibilità... nonostante i disagi e le privazioni (anche economiche)
Questo riguarda noi utenti: davvero possiamo fare "molto", diventare parte attiva della rinascita. Imegnamoci tutti indiscriminatamente (anche le pochissime voci "dissonanti" perchè le parole diventino fatti
Questa è una speranza e un auspicio!!!! Lunga vita alla Signora!!! (e la prossima settimana e quelle successive... tutti in edicola, pronti e solidali!!!!)
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