L'ultima novità in fatto di reality show..? è d'una semplicità disarmante, a basso costo, non richiede casting nè selezioni, prescinde da autori, scenografie, musiche ed elementi coreografici e, potete starne certi, VI tiene incollati allo schermo!! è lui.. il Parto-In-Diretta! PERCHE' nessuno ci ha pensato prima?? chiediamocelo.. intanto, per fortuna, alla terribile mancanza nel palinsesto televisivo moderno, ha pensato di rimediare il prode Enrico Mentana, giornalista mediocre, uomo di rara pericolosità. Nell'ultima puntata del suo 'Matrix' (si legge 'approfondimento', si pronuncia 'retorica di regime e basso intrattenimento scandalistico') il buon anchor man post-craxiano (anchor..a campano??) pensa bene di inviare una solerte giornalista 'di costume' (bel modo per definire una zitella pettegola armata di videocamera) in una sala parto d'un grande ospedale. I medici, pure loro narcisisticamente asserviti alle logiche spettacolaristiche del Dio Catodico, si prestano alla squallida operazione. Oltre alle (francamente disgustose) riprese d'un parto in diretta, con tanto di orrende grida di dolore della neomadre agonizzante, è di particolare interesse segnalare il 'picco' di pathos della trasmissione: una partoriente in stato di travaglio viene intervistata.. la donna si dice tutto sommato tranquilla ed ottimista.. MA... il Dramma potrebbe esser dietro l'angolo... [parte un commento musicale da thriller di terz'ordine] La giornalista si reca dall'ostetrica e dal caporeparto.. qualcosa non và.. c'è preoccupazione per lo stato della donna e del nascituro.. sarà quasi certamente necessario un cesareo! [musichetta sempre più angosciante.. meglio dei 'Goblins'..] La giornalista gongola e, sbavante, sottolinea la drammaticità del tutto con una frase del tipo "carmela si sente tranquilla.. ma l'ostetrica non altrettanto, sono attimi di grande tensione". Poi, per atroce sfortuna della famelica reporter in cerca di drammi in diretta, la partoriente se la cava più che bene, e il bimbo nasce sano. Neanche stavolta gli sciacalli mediatici hanno potuto assaggiare il sangue. La prima vittima-da-reality deve ancora esist..ehm, essere videofilmata. PalcOSCENIci ferali che perpetuano il deteriore spettacolo dell'umana stupidità, dell'ignoranza più tetra, del desolante qualunquismo massimalista della (v)ostra italia, l'italia di Berlusconi.. degli "eroi di Nassiriya" che, per il bene della pace e della patria, fan saltare in aria donne e bambini.. delle Lecciso e di Mentana.. del revisionismo eversivo di Giampaolo Pansa e del criptofascismo dei vari Vespa, Feltri, Fallaci e Costanzo. Qui ne nominiamo meno di una decina ma ne è pieno il mondo.. sono in assoluta maggioranza, e detengono il potere mediatico, quello politico, quello burocratico, quello giudiziario, ed il più necessario di tutti: quello economico. Ecco, vedo dieci minuti di spazzatura berlusconiana e mi convinco di dover cambiar canale. Lo faccio. Forse, penso, su emittenti non finanziate col denaro della mafia troverò di meglio. Ovunque fanno gli spot. Scopro che con SOLI 799 euro posso accaparrarmi un televisore al plasma con decine e decine di pollici. 799 euro rappresentano il mio tenore di vita di un mese e mezzo. Rinuncio al televisore al plasma. Cambio ancora canale e trovo ancora spot. Su raiuno no.. c'è un salotto di miliardari che discettano del caro-vita nell'era dell'euro. Sostengono che in 6 anni i prezzi al consumo sarebbero aumentati dell'8 / 10 % ...Ecco. Domani la tv, plasma o no, resta spenta.