La recente pubblicazione del catalogo aggiornato delle uscite in dvd Dolmen Video (Cecchi Gori), mi ha permesso di rilevare che saranno prestissimo disponibili sul mercato tre autentiche “perle rare” che segnalo all’attenzione di tutti gli appassionati: “Rashomon” di Akira Kurosawa, capolavoro assoluto e ineguagliato che impose il regista all’attenzione mondiale come uno dei più dotati e insuperati “maestri” della settima arte. Un capolavoro assoluto questo, che a dispetto del giudizio negativo dei produttori giapponesi che lo consideravano inadeguato e incomprensibile per l’esportazione, agli inizi degli anni ’50 si impose immediatamente e prepotentemente all’attenzione sia della critica che del pubblico mietendo ovunque successi e allori (Leone d’oro a Venezia e Oscar come miglior film straniero…) tanto apprezzato in America da essere persino “rifatto” come spesso accade per le opere che sollecitano così fortemente il loro immaginario (senza ovviamente eguagliarne i vertici, ma restando a debita e insormontabile distanza dal capostipite - del quale riproponeva aggiornandola la storia ma non le inquietudini) con risultati decisamente modesti, nonostante il dispiego di mezzi e di attori (“L’oltraggio” di Martin Ritt con Paul Newman, Edward G. Robinson, Claire Bloom e Laurence Harwey); “Sabato sera, domenica mattina” di Karel Reisz mitica pellicola minimalista del 1960 (ancora da Sillitoe, pure sceneggiatore) che insieme a “I giovani arrabbiati” di Richardson può considerarsi a pieno tittolo il capostipite “a soggetto” della breve stagione del Free cinema britannico e… dulcis in fundo… “Il Mahabharata” di Peter Brook (prima o poi doveva pur accadere il miracolo, visto che ne esisteva già una versione editata a suo tempo in vhs) non propriamente “cinema” in senso lato a dire il vero, ma il focoso e suggestivo “adattamento cinematografico” (o televisivo che dir si voglia) del memorabile e oceanico spettacolo teatrale (come durata) messo in scena da Brook stesso nel 1985, qui riprodotto con una stilizzata visione dell’insieme molto suggestiva (consiglio vivamente a chi si sentirà stimolato e attratto da questa proposta, di optare senza indugio per la “versione” lunga, scartando senza remora alcuna quella ridotta e condensata in un solo disco ugualmente in uscita, troppo sintetica e per questo incapace di rendere la grandiosità dell’assunto di una rivisitazione personale raffinata e barbarica, dell’antico poema indiano di smisurate dimensioni, abilmente ridotto per le scene dal regista stesso coadiuvato dall’insostituibile penna di Jean-Claude Carrière. La dimensione giusta per apprezzare pienamente il risultato ovviamente era (e rimane) il palcoscenico, ma indubbiamente anche il video è sufficientemente coinvolgente (vista la labilità irriproponibile dell’originale) da rendere piena e ampia giustizia all’evento che proprio in virtù di queste eccezionali riprese effettuate, ci viene restituito intatto e definitivo nella memoria e nel ricordo.
Con Toshiro Mifune, Masayuki Mori, Machiko Kyo, Takashi Shimura
In streaming su Plex
Giappone-1950-Regia Akira Kurosawa con Toshiro Mifune, Mashiko Kyo, Takashi Shimura, Masayuki Mori. Parabola sulla relatività della verità ispirata ad alcuni racconti di Akugatawa scritti all'inizio del secolo scorso
Gb-1960-Regia Karel Reisz con Albert Finney, Shirley Ann Field, Rachel Roberts, Hilda Baker,Norman Rossington. Uno sguardo caustico e demistificante sulla società dell'epoca realizzato con irriverente umorismo e intelligente senso critico.
Con Bruce Myers, Vittorio Mezzogiorno, Robert Langdon Lloyd
Gb-1989-Regia Peter Brook con Bruce Myers, Vittorio Mezzogiorno, Robert Langdon Lloyd, Andrzej Seweryn,Jeffrey Kissoon, Yoshi Oida, Sotigui Kouyate.Meditazione sulla violenza e sulla guerra, nel continuo rapporto conflittuale fra Bene e Male.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta