![[Non scritta]](https://www.filmtv.it/imgbank/DUMMY/no_gallery.jpg)
La pornorafica sovraesposizione di tanti dicibilissimi silenzi. Pause sprecate. Sfigurate. Graffiate da artigli di nebbia e scomposizioni di beltà. Modulate voci reclamano, orrendamente, ascolto. Gesti pretesi, e membra. Stolidi atti di contrizione ed ustionanti rinunce al sè. Ecco dunque la più atroce delle bestemmie farsi Dogma Ecclesiale. Cannibalistico rituale di perpetuazione delle stirpi. Ferale percorso obbligato a cui sottrarsi è Oltraggio. Intorno tutto scorre, e fiorisce, e ghiaccia, e splende. Laddove ogni essere chiamatoSi tale è destinato, nel medio periodo, all'implosione. Una deriva così dovuta.. una procrastinazione consuntiva così fanciullescamente negata. Mistificata. Colpevolmente agghindata da Asserzione. Caducità spogliata. Allegoria d'una rimossa devozione all'Inesistente che tutto voracemente invade. E intorno, nel Mentre, ogni cosa Esiste. "Un quadro in evoluzione, tra schianti di rabbia e gocce di felicità. Sento spesso umido" (D.M., a cui la playlist è - silenziosamente - dedicata)
Titolo originale The Thin Red Line
Regia di Terrence Malick
Con Jim Caviezel, Sean Penn, Woody Harrelson, Nick Nolte, George Clooney, John Travolta
Ogni Malick è enunciazione Pura. Il corpo è, cosa fra le cose, strumento di interazione armonica tra un preteso "sè" e ciò che lo trascende. Si, stimo anche vittorio sgarbi.
Titolo originale Bom yeoreum gaeul gyeoul geurigo bom
Regia di Kim Ki-duk
Con Oh Yeong-su, Kim Ki-duk, Kim Young-min, Seo Jae-kyeong
Titolo originale Spetters
Regia di Paul Verhoeven
Con Hans van Tongeren, Renée Soutendijk, Rutger Hauer
Siamo onesti, Paul Verhoeven è forse il più importante autore contemporaneo.
Titolo originale The New World
Regia di Terrence Malick
Con Colin Farrell, Christian Bale, Q'Orianka Kilcher, Jesse Borrego, Ben Chaplin
Titolo originale Keetje Tippel
Regia di Paul Verhoeven
Con Monique van de Ven, Rutger Hauer, Andrea Domburg, Hannah de Leeuwe
L'irrefrenabile tendenza dei distrubutori a rimpinzare i titoli di sciatte didascalie.. perchè non "Quarto Potere - il marcio dell'editoria" o "Via col vento - gli intrighi della passion ruggente" ?
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta