Il Grande Inganno. Uno dei più atroci della storia dell'umanità, probabilmente. Lo sgomento, il lutto, il dolore, la retorica, il sangue, versato sopra altro sangue, che chiama sangue, che esigerà altro sangue ancora. E così all'infinito. Per anni, o decenni, o magari in eterno. Ho sempre considerato meravigliosamente comico l'atteggiamento di chi si dice 'costernato', profondamente avvilito, scioccato e ferito mortalmente da quanto avvenuto l'undici settembre del 2001, salvo poi testimoniare questo suo sincero travaglio reperendo e diffondendo tristissimi fotomontaggi che circolano sul web e che ritraggono i tratti somatici del Diavolo (sic) nascosto tra i fumi delle esplosioni o tranquilli giovani turisti immortalati sul tetto del world trade center (!) a fare 'ciao mamma' proprio un istante prima dell'impatto. Ecco, QUESTA è per me vera disonestà intellettuale.. un modo di far 'comunicazione' che a ragion veduta può definirsi 'criminale', oltre che intellettualmente pornografico. Una volgarità di pensiero realmente inaccettabile. E purtroppo accade spessissimo, sulla bacheca di film.tv come in qualunque altro posto. "La mamma dei cretini è sempre incinta" è un adagio che personalmente ho sempre trovato antipatico e sprezzante.. ma in certe occasioni è davvero, tristemente, adatto. L'esigenza, ottusa e narcisistica, di Dover Commemorare Ad Ogni Costo. Il commentino musicale strappacuore che abomìnii mediatici quali 'studio aperto' riciclano costantemente.. utilizzandolo, a ruota, per i cuccioli abbandonati, per la bimba uccisa dalla madre, per la giovane islamica che amava Italia Uno e che sognava di far la velina ma Allah la fece fuori sadicamente, per l'extracomunitario cattivo che ruba i pop-corn ai paffuti figli della Brianza, così come, immancabilmente, per la commemorazione ipocrita e gesuita degli eventi dell'undici settembre. I veri eversivi sono loro. I veri criminali. I veri terroristi. Giacchè perpetuano l'inganno (ci sono prove incontrovertibili, se non dell'esistenza d'un preciso disegno criminoso dei servizi segreti americani, quantomeno d'una grave corresponsabilità degli stessi in relazione alla mancata vigilanza ed ai successivi insabbiamenti delle indagini e delle - poche - risultanze probatorie emerse), sono loro i veri terroristi giacchè diffondono l'odio, il germe dell'intolleranza, la paura del diverso, fomentando lo scontro tra civiltà e la peggiore enfasi patriottica, esasperando i toni e facendo leva sugli istinti più bassi, meschini e violenti dell'uomo. Sono loro i veri colpevoli, e per 'loro' s'intendono i media, le istituzioni dell'occidente tutto, gli apparati di potere (economico e DUNQUE politico, mai confondere il nesso di consequenzialità causa/effetto), le lobby, i portatori d'interessi forti, coloro che dalla Guerra Giusta si son rimpinguati le tasche fino a sfondarle.. le probe famiglie dell'Aristocrazia Petrolfera Americana (in stretto connubio con quella saudita), bovari razzisti e semi-analfabeti che si ritrovano a decidere le sorti del mondo.. la più compiuta e terrificante realizzazione del Sogno Americano, insomma. Eccoli i veri colpevoli, tutti saprebbero dove cercarli, non hanno bisogno di nascondersi in nessuna grotta, loro. Le loro 'prigioni' sono dorate, sporche di sangue e petrolio un po' ovunque, ma a loro piace così, e all'umanità tutta NON PUO' CHE andar altrettanto bene. Nessuna voce dissenziente o quasi.. quelle poche, messe a tacere violentemente o, nella migliore delle ipotesi, ridicolizzate e relegate ai margini della comunicazione 'ufficiale'. I vincitori, oggi come sempre, scrivono la storia con mani insanguinate. Mediaset dedica, fieramente, decine di 'special' per commemorare l'Inganno, 'per non dimenticare' (..chi comanda), visto mai qualcuno si distraesse.. e, vista l'audience, gli sponsor inserzionisti pagano a peso d'oro gli spazi pubblicitari nelle suddette trasmissioni. Si legge 'approfondimento politico', si pronuncia "grande scelta di marketing". Si scrive 'guerra al terrorismo', si pronuncia "creazione ad arte d'un nemico per soggiogare lo spirito critico d'una nazione e, a ruota, dell'intero mondo 'civilizzato' ". Si urla 'attentato alla democrazia!', si traduce "il-migliore-degli-affari-possibili: LA GUERRA". Un minuto di silenzio, prego. Sperando non venga interrotto dal deflagrare di nessuna bomba GIUSTA.