Barbaramente. Oscillano i quattro spiccioli di memoria che porto nelle tasche. Li spenderò svogliatamente, in rhum o in oblio, poco conta l'ingrediente.. è quasi sempre il barman a far la differenza. E non è detto se ne esca intatti a livello osseo, ciò mi par chiaro. Non così il cielo. Non così quel che da sempre sento. Non così ciò che il signor Dave E. mi vuol propagandare per sublimazione di Questo o di Quello. "Non così" sta per "non così (chiaro, mi appare)", chiedo venia ma mi accorgo ogni giorno di più di stare disimparando a scrivere. O peggio, di star cominciando ad esprimermi in un modo intriso di volgarità criptata, di assuefazione al detto, di recitata noncuranza al cospetto del decoro. Ciò mi dona, tutto sommato. E che il Peggio non sia mai morto lo dimostra l'assenza della particella "Fu" prima del Peggio stesso, il quale, ricordandoci amorevolmente quel poco che siamo e quel pochissimo che potremmo presto essere, ama coniugarsi, sadicamente, al presente.
Titolo originale La mirada del otro
Regia di Vicente Aranda
Con Laura Morante, Miguel Bosé, José Coronado
Sguardo di lei. Piano, piano (dolce) sequenza. Sfondo: inessenziale.
Titolo originale Der Stand der Dinge
Regia di Wim Wenders
Con Patrick Bauchau, Viva Auder, Samuel Fuller, Allen Goorwitz, Paul Getty III
Inquadrature rimescolate, voci fuori campo a crear rumori di fondo non adeguatamente valutati, lei comunque in primo piano. Strettissimo.
Regia di Marco Bellocchio
Con Lou Castel, Angela Molina, Emmanuelle Riva, Michel Piccoli
Basterebbero. Senza una sola sillaba da modellare.
Regia di Mario Camerini
Con Anna Magnani, Massimo Girotti, Checco Durante, Dante Maggio, Luigi Pavese
Troppi notissimi crocevia finirono per assomigliare ad una stilizzazione labirintica del più insignificante tra gli atti di volizione. Quante 'prime a destra' prima di imparare a farsi guidare dal Silenzio...
Regia di Federico Fellini
Con Roberto Benigni, Paolo Villaggio, Nadia Ottaviani, Angelo Orlando
E' forse quella di chi ha un lavoro che gli consuma gli occhi e poi gli mangia le giornate. Ma in tutto questo non vedere, in tutto questo non ricordare, è comunque pazzo di gioia, è l'uomo-vivo: che la gioventù lo alzi di peso e lo faccia saltar!
Regia di Tonino de Bernardi
Con Iaia Forte, Joana Curva, Giulietta de Bernardi, Teresa Momo
Punto. Senza andare a capo, nè a coda.
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