Il segno di Venere
- Commedia
- Italia
- durata 100'
Regia di Dino Risi
Con Sophia Loren, Franca Valeri, Vittorio De Sica, Alberto Sordi, Raf Vallone
sudo, a volte ho fin paura di puzzare di merda di cane. tolleroa stento avere gente intorno nei negozi che magari come faccio io si avvicinano per vedere il reparto tuo stesso. è un errare per saldi, per primissimi saldi, dove non riesco a trovare una scarpa che sia di mio gradimento, l'occhio mi casca sempre sul biRkenstock e NON! NE HO! BI-SO-GGNO!! mi vedo vagare per le straducole di piacenza, dopo che ho scoperto dove si trova l'arena estiva(c'ho parcheggiato davanti e nello scendere c'ho quasi sbattuto contro... domani sera se il clima non mi è avverso rivedo il mio amato ennis del mar) e un pò mistery-o-samente passeggio come se la musica di alberto iglesias mi abbracciasse un pò violento come il vento. ghigno contento perchè so che ho comprato taxi zum klo e very natural thing dagli states e arriveranno tra breve, ma intanto mi dilungo superficialmente in uno slancio rantolante di shhhhhhhh...opping. non vorrei ma è così facile. e per evitare un vecchio che chiede soldi esibendo due cuccioli di cane, vago come un fanciullo che si perde nei meandri della passione quando ancora non sa cos'è e incappo in un negozietto di compra-vendita di libri usati e ci scappa il regalo per un'amica che compie gli anni tra poco.l'estate è un pò strana quest'anno. le notti non mi scivolano addosso, ma mi restano un pò appiccicate come brutti ricordi. ultimamente non c'è verso di vedere un bel film: quel cesso di la spina del diavolo dove l'unica cosa meritevole è il nudo allo specchio di noriega(gran bel figliuolo), arrivederci amore, ciao non è neanche malaccio e michele placido da l'idea di essersi divertito. neanche verso sud ha risollevato le sorti, nonostante l'estremo piacere di aver rivisto karen young al cine dopo la comparsata muta di factotum. in tivù l'insopportabile l'odore del sangue. solo placido mi ha fatto venir voglia di vedere il film fino alla fine. il personaggio di fanny ardant mi è solo insopportabile. e poi come si fa dopo tante delusioni a non ributtarsi sul sicuro, care vecchie certezze: il segno di venere, sideways e brokeback mountain. mi è tanto caro quel perdermi tra i ricordi dell'uno e dell'altro e dell'altro ancora, passare dal viso di franca valeri, a quel di paul giamatti per finire su quello di heath ledger, ma perchè non soffermandosi su quello della madre di jack. è strano come leggendo il racconto gente del wyoming si rivedano frase dopo frase per quelle venti o trenta pagine che dura, le due ore e venti del film. sono un condensato di sensazioni cinematografiche inespresse, in letargo, che meditano vendetta.
Regia di Dino Risi
Con Sophia Loren, Franca Valeri, Vittorio De Sica, Alberto Sordi, Raf Vallone
Titolo originale Sideways
Regia di Alexander Payne
Con Paul Giamatti, Thomas Haden Church, Virginia Madsen, Sandra Oh
Titolo originale Brokeback Mountain
Regia di Ang Lee
Con Jake Gyllenhaal, Heath Ledger, Michelle Williams, Anne Hathaway, Scott Michael Campbell
Titolo originale El espinazo del diablo
Regia di Guillermo Del Toro
Con Eduardo Noriega, Marisa Paredes, Federico Luppi, Fernando Tielve
Regia di Pasquale Pozzessere
Con Antonella Ponziani, Stefano Dionisi, Tito Schipa jr., Irene Grazioli
Regia di Michele Soavi
Con Alessio Boni, Isabella Ferrari, Michele Placido, Carlo Cecchi, Alina Nedelea
Regia di Mario Martone
Con Michele Placido, Fanny Ardant, Giovanna Giuliani, Sergio Tramonti
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