Benché circostanze restrittive ormai lo identifichino nei consumati panni del travet iellato d'Italia per antonomasia, senza dimenticare l'altrettanto memorabile figura di Giandomenico Fracchia, ecco una personalissima galleria di film e ritratti a tutto tondo di un attore che - parafrasando Enrico Giacovelli - avrebbe potuto essere tra i più originali e rappresentativi, il cui talento si sarebbe potuto evolvere più a fondo se il successo, come sovente accade, non avesse travolto per sempre la star. Tra le interpretazioni "impegnate" di Villaggio, quelle riportate sono, perlomeno, le mie preferite, seppure non siano da trascurare quelle di "Denti", "Il segreto del bosco vecchio" e "La voce della luna". Laddove nel versante comico-grottesco, senza chiedere d'imbattersi nei capolavori, un Villaggio lontano (ma non troppo) dalle abituali corde, lo si può rintracciare in "Quando c'era lui... caro lei!", "Professor Kranz tedesco di Germania", "Dove vai in vacanza?", "Tre tigri contro tre tigri" e "Il... Belpaese". A voi la scelta.
Regia di Leone Pompucci
Con Paolo Villaggio, Diego Abatantuono, Marco Messeri, Ciccio Ingrassia, Antonello Fassari
Il vecchio e vanitoso maitre di un ristorante fatiscente è un pezzo di m...a d'inconfondibile piglio villaggesco, i cui ricordi, benché molto probabilmente inventati, sono le "pagine da raccontare" di un'esistenza inesorabilmente segnata.
Regia di Mario Monicelli
Con Paolo Villaggio, Antonella Ponziani, Beatrice Macola, Eva Grimaldi, Paolo Hendel
Nell'Italia segnata dal secondo conflitto mondiale, un ex-pugile è al timone di un gruppetto di scalcinati atleti, che improvvisano numeri di boxe nelle sagre di paese, entusiasmando le folle come in uno spettacolo circense.
Regia di Leonardo Benvenuti, Luigi Comencini, Piero De Bernardi, Agenore Incrocci, Nanni Loy, Ruggero Maccari, Luigi Magni, Mario Monicelli, Ugo Pirro, Furio Scarpelli, Ettore Scola
Con Marcello Mastroianni, Monica Guerritore, Nino Manfredi, Mario Scaccia, Ugo Tognazzi
Il Villaggio più familiarmente cattivista è alla conduzione del quiz "Il disgraziometro". Ma il Villaggio più corrosivo lo vede, opinionista di un dopo-film, sostenere la tesi di Swift di mangiare i bambini poveri in eccedenza.
Regia di Pupi Avati
Con Ugo Tognazzi, Paolo Villaggio, Delia Boccardo, Gianni Cavina, Lucio Dalla
Alla propria personalissima galleria di ritrattini prima maniera, Villaggio aggiunge un interessante connubio di Gatto e Volpe collodiani: un magnaccia fautore d'un finto miracolo ai danni del barone del titolo (un Tognazzi sempre memorabile).
Titolo originale Touche pas à la femme blanche
Regia di Marco Ferreri
Con Marcello Mastroianni, Catherine Deneuve, Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Michel Piccoli
Uno degli ultimi ruoli da comprimario del Villaggio primo stampo: qui è un bizzarro agente della CIA dei giorni nostri, nel bel mezzo di una Little Big Horn rivisitata, dal genio di Marco Ferreri, nelle Halles parigine in via di demolizione.
Regia di Nanni Loy
Con Paolo Villaggio, Sterling St. Jacques, Rita Savagnone, Alfredo Rizzo
Vent'anni di distanza separano "Basta vincere" di Friedkin da questa rancida commedia, tra le migliori di Nanni Loy. E ad appena un anno dall'impersonare quello che resterà il ruolo della vita, Villaggio si cala nei panni di un industriale incaricato di s
Regia di Vittorio Gassman
Con Vittorio Gassman, Paolo Villaggio, Agostina Belli, Rossana Di Lorenzo
Crudele favola dai risvolti fantastico-circensi diretta e interpretata da Vittorio Gassman, in cui Villaggio, nei panni di un fanciullone precocemente cresciuto e un po' tonto alla ricerca della madre, prelude alle future maschere fracchio-fantozziane.
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