Il pagliaccio
- Drammatico
- USA
- durata 91'
Titolo originale The Clown
Regia di Robert Z. Leonard
Con Red Skelton, Jane Greer, Tim Considine
Chi ha mai visto ridere un pagliaccio? Chi si è mai chiesto cosa prova un pagliaccio? Che figura straordinaria: il clown, il buffone, il giullare, il comico. In ogni società, o microcosmo, che si rispetti ce n’è uno. E quanto è importante perché la società sopravviva. La capacità di far ridere, di far capire, di criticare e di immaginare. Il lieto sopra il triste. L’ironia amara che stravolge la realtà e la sovverte. Cosa saremmo senza il pagliaccio? Quanto sarebbero tristi le nostre vite? Ma il pagliaccio fa ancora di più. Non solo regala buon umore e allegria, ma, nutrendosi delle nostre risate, accumula e ingoia negatività e tristezza. Il pagliaccio è come una pianta che assorbe anidride carbonica per regalarci ossigeno. Come è triste, il pagliaccio. Ecco perché il suo cuore è buio e vuoto. Tutti hanno bisogno di lui e tutti lo cercano e nessuno lo odia. Ma nessuno lo ama. Come è solo il pagliaccio. Le donne desiderano il cavaliere o il principe, il mercante o l’esploratore, ma non capiscono cosa perdono dimenticando il pagliaccio. Questi, spesso infelice, è ironicamente costretto ad essere sempre brillante, sorridente e divertente. Per intrattenere chi ha perso la fantasia perché non ha più niente e chi l’ha persa al fine di avere il troppo. Così schiavo del potere e così critico nei suoi confronti. Così futile e superfluo. Quindi indispensabile. Ridi, pagliaccio.
Titolo originale The Clown
Regia di Robert Z. Leonard
Con Red Skelton, Jane Greer, Tim Considine
Regia di Mario Costa
Con Tito Gobbi, Gina Lollobrigida, Afro Poli, Filippo Morucci
Regia di Camillo Mastrocinque
Con Fosco Giachetti, Laura Solari, Otello Toso, Elli Parvo, Bella Starace Sainati
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