
Siamo qui, già le quattro. Già in quattro. Rimaniamo in pochi su questa pagine ad esserci fatti scavalcare dalla propria ansia solipsistica. Ci siamo fatti superare, ci siamo fatti calpestare: riempiamo pagine vuote e senza alcuna pretesa di esistenzialismi vacui, le adagiamo su stampi di frasi fatte e sfatte, le soffochiamo in cuscini di ISMI qualunque, le immergiamo in flussi di parole interrotte senza motivo da parentesi, fino a farle diventare simulacri virtuali di fazzolettini rappresi dei nostri umori post-orgasmici. Finisco qui, solo per FARvI (peccato non esista una v ancora più piccola) vedere cosa potrei, solo per FARvi capire che vorrei, ma non posso, parlare di te, io non ti conosco, ma in fondo non c'è, non c'è il profumo di te sulla mia pelle, sul mio corpo il calore delle stelle. Scrivere, è passato tanto tempo, scrivere, però c'ho tutto dentro. Mi guardo intorno, scruto un porno, poi mi accorgo che sono diventato un membro, un member only. Uncut. Ci sono cose che saprebbe scrivere chiunque. Anche il mio pisello. Ehi, ma sono io.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta