La morte ti fa bella
- Commedia
- USA
- durata 103'
Titolo originale Death Becomes Her
Regia di Robert Zemeckis
Con Meryl Streep, Goldie Hawn, Bruce Willis, Isabella Rossellini
In un decennio col fiato corto si sono distinte 5 commedie che hanno perso il vezzo rosa e chiacchiericcio della vecchia hollywood ma hanno guadagnato uno spirito estraneo e vincente. LA MORTE TI FA BELLA:Zemeckis,già autore della più bella comedy degli 80 (Back to the future) chiama a corte Meryl Streep ripulendola di ogni stralcio melodrammatico e la sempreverde Goldie Hawn.Alla Streep mette in bocca turpiloqui irresistibile e un paio di frecciate da Oscar prima di farla acscare nelle braccia della morte e risorgere elastica come il pongo.Satira horror del mito delll'eterna giovinezza e rilettura grottesca delle saghe dei morti viventi. IL CLUB DELLE PRIME MOGLI Parata di vecchie glorie (ancora la Hawn con labbra ipertrofiche e sarcasmo genetico)con una misurata Keaton e Bette Midler-fulmicotone per illustrare come tre mogli naufragate nei dolori dell'abbandono riescano a farla franca.Un contorno di situazioni indovinate (su tutte l'asta con la giuliva Jessica Parker e una Maggie Smith che in 5 minuti da fuoco alle polveri)e un finale che mette d'accordo tutti senza sviolinare troppo.Si tifa e si ride. RAGAZZE VINCENTI Un bel pezzo d'America che l'Europa non ha avuto modo di conoscere a fondo.Ragazze sguaiate che si rompono le ossa a baseball mentre i mariti fanno bang bang in guerra.C'è chi torna e chi va,chi trova (inaspettatamente) l'amore e chi cerca una nuova vita.Tom Hanks si gratta le palle con simpatico piglio,la Davis sorride ad ogni buona battuta,Madonna è sempre la gran piccola donna che buca lo schermo.Si ride,si piange,si corre sul sentiero immortale della nostalgia. LA COSA PIU'DOLCE Dopo Mary,la Cameron più bionda d'America tenta il colpaccio con frasi da toilette femminile,dipanate con gusto trash assieme all'irresistibile e sboccatissima Christina Applegate.Anche Selma Blair (l'anello restante del terzetto) ha la lingua lunga e la sequenza della lavanderia ne è la strepitosa prova.Almeno tre scene da antologia per una versione quasi femminile di Porky's che se farà storcere il naso ai bacchettoni,al resto del pianeta diverte di gusto per un paio d'ore. CALENDAR GIRLS Quasi alla soglia dei 60,le signore perbene di un paesino casa e chiesa irlandese decidono (per una buona causa) di levarsi i vestiti per un calendario.Faranno lo stesso botto che fece Madonna con l'ombelico in belal vista in "Like a virgin".Helen Mirren è l'esempio di attrice che passa con esemplare disinvoltura dal costume alla commedia,le "ragazze" di contorno danno il meglio per creare un gruppo corale che tra un Jerusalem e un seno nudo mantengono ferreo il concetto di fedeltà al senso della vita.Spiritoso e originale,il film si piazza vincitore nel primo lustro del nuovo millennio.
Titolo originale Death Becomes Her
Regia di Robert Zemeckis
Con Meryl Streep, Goldie Hawn, Bruce Willis, Isabella Rossellini
Titolo originale First Wives Club
Regia di Hugh Wilson
Con Goldie Hawn, Diane Keaton, Bette Midler, Maggie Smith, Bronson Pinchot
Titolo originale A League of Their Own
Regia di Penny Marshall
Con Tom Hanks, Geena Davis, Madonna, Lori Petty, Jon Lovitz
Titolo originale Calendar Girls
Regia di Nigel Cole
Con Helen Mirren, Julie Walters, Penelope Wilton, John Alderton, Linda Bassett
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