Amori travolgenti e insane passioni: per follia, per calcolo. Storie di stordimenti che travolgono, di psicopatiche che ossessionano, di uomini che si perdono, fino ad uccidere e ad annullarsi. Il cinema è pieno di racconti inquietanti e coinvolgenti, setto posizioni non sono sufficienti per ricordare tutto quanto c'è di positivamente ascrivibile al genere: dovremmo ancora ricordare per lo meno film ugualmente inquietanti e spesso anche più riusciti di quelli riportati nell'elenco che segue, come per esempio Anime in delirio cun una fiammeggiante Crawford, Lo strano amore di Marta Ivens, La fiamma del peccato (entrambi con l'ambigua Stanwyck), I due postini americani e Osessione da Caine, La donna del ritratto, Vertigine, Lo specchio scuro, alcune creazioni indimenticabili della Davis o più recentemente Attrazione Fatale e gli inevitabili epigoni... ma il discorso si farebbe davvero lungo e l'elenco interminabile
Prima promettente prova di regia del grande Clint che già lascia intravedere in filigrana le capacità autoriali nell'immergere questa storia di pazzia maniacale in una cornice anche visivamente insolita
Bellissima e ambigua sceneggiatura di Dalton Trumbo ben realizzata da Joseph H. Lewis (Ganggstger story deve certamente molto a questa storia e a questo film)
Non un grandissimo film , ma sufficientemente inquietante con quei continui cambiamenti di prosettiva... forse un pò banale nell'assunto... ma con un trio di attori assolutamente imperdibile
Con Ed Herrmann, Steven Bauer, Patricia Healy, Pruitt Taylor Vince, John Hawkes, Lyman Ward
Passato in sordina, in una calda estate ormai lontana con un Anthony perkins prmai in declino e- se ricordo bene - una inquietante Tuesday Weld (non quello del 91 con lo stesso titolo, ma quello del 1968 di Noel Black)
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