Corazón Verde
- Cortometraggio
- Spagna, Cile
- durata 30'
Titolo originale Corazón Verde
Regia di Rodrigo Sepúlveda, Diego Meza
Si che ce l'ha.. almeno qui in italia, è il VERDE. Si resta ogni volta attoniti d fronte alle sparate xenofobe ed incostituzionali dei vari esponenti della lega nord.. eppur ci si dovrebbe essere ormai abituati.. strano, davvero non me ne faccio una ragione. L'ultima boutàde, in ordine rigorosamente cronologico, la dobbiamo al sindaco d treviso GENTILINI.. un uomo da inzuppare, insomma. Magari in un bel pozzo d saggezza e tolleranza, chissà.. potrebbe forse giovargli. Ebbene, il nostro BISCOTTONE ammuffito (eh beh.. il verde in superficie non mente), forse in preda alla calura ferragostana, forse in astinenza da coccole coniugali (mai come ad un Gentilin..o si addice la pratica dell'inzuppèscion eterologa.. da me felicemente brevettata in barba ai mormorii ciellini dei tanti moralizzatori rutelliani et umili serfi in figna te siniòre et curia vescovile al gran plenum ..di indianapolis), pensa ben di regalarci una chicca di quelle da primato olimpico fatto con una gamba sola, con una cornea penzolante e portandosi appresso maurizio costanzo aggrappato alla caviglia sinistra ed in piena crisi d'astinenza.. Sostiene il sindaco che nella SUA città non si POSSA più indossare il kaftano... (scritto giusto?) si, insomma, avete presente il camicione lungo tipico della tradizione mediorientale.. indumento (pare) comodo nonchè shvulààzzzante in ogni dove, particolarmente gradito alle matrone della media borghesia italica x celare ai più rotolini (..principini ..dura da capire, lo so) et maniglioni [anti-panico] dell'ammòre.. insomma: ER camicione da spiaggia. Il concetto mi pare chiaro. Ma la cosa + divertente, da sbudellarsi le tibie e da slogarsi l'ipofisi dal giubilo irrefrenabile, è la motivazione UFFICIALE: sotto il kaftano potrebbero facilmente nascondersi esplosivi, bombe al napalm, tricckettraccke, aerei di linea (con solo lo zero % d grassi) da dirottare su torri ed alfieri in C-4.. mine antiuomo, milve antidonna, ivezanicche antifrocio, il tutto in ossequio alla pluralità degli ordinamenti et degli orientamenti (si sa, i leghisti c tengono..), bazooka tuonanti, alabarde spaziali, mazzafionde stile giorgio ARIANI (non a caso..) nelle indimenticate pellicole pierinesche anni '70.. ed ancora: peeetàaardi, bombecaaarta, lupini, fusaiee, caffèborgheettiiii... TUTTO sotto il kaftano! remake apocrifo d 'todo sobra mi madre', ma con un cast interamente brianzòl. Fotografia vittorio BOVARO, musiche nino POTA.. director's cut realizzato dal sempreVerde ministro castelli (quello che, affermando che in Costituzione era posto il divieto d 'girare mascherati', lanciò il più devastante Anatema sul Carnevale pagano che la storia occidentale ricordi..). Insomma: la lega nord non finirà mai d divertirci.. in un'epoca orfana d tutti i più grandi umoristi ci resta, per nostra fortuna, la comicità surre(n)ale e goebbelsiana di castelli, maroni e compagnia danzante.. ci restano gli impagabili calambòur dell'ormai dislessico ed infartuato 'bell'umbèrt'.. uno che ce l'avEVA duro.. ora è durA capirne i fonemi, succede. Ci resta l'avanspettacolo d'altri tempi (il medioevo?) dei vari Grignapochi e Balanzoni.. dei 'colonnelli' in camicia verde.. uomini probi, creativi ed assennati.. ma soprattutto fini umoristi. A metà tra il laboratorio teatrale del dopolavoro del ku klux klan e i videotape amatoriali di george w. bush ubriaco al liceo. Roba da farsela indosso. In ogni senso.
Titolo originale Corazón Verde
Regia di Rodrigo Sepúlveda, Diego Meza
Titolo originale Wo Die grünen Ameisen träumen
Regia di Werner Herzog
Con Bruce Spence, Wandjuk Marika, Norman Kaye
Regia di Carlo Verdone
Con Carlo Verdone, Lella Fabrizi, Milena Vukotic, Irina Sanpiter, Angelo Infanti
Nell'ordine: Albertini, Cofferati e Gentilini. Tre sindaci sindacabili.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta