Le stagioni dell'amore
- Commedia
- USA
- durata 108'
Titolo originale Love! Valour! Compassion!
Regia di Joe Mantello
Con Jason Alexander, Stephen Spinella, Stephen Bogardus, Randy Becker
mese difficile luglio, molto caldo, ma almeno è estate. prendo fischi per fiaschi e incubi per rivelazioni che non lo sono affatto e poi alla fine chi lo sa, mah!!... ieri ascoltando il cd della kristin hersh "sunny border blue" sono arrivato prima a candyland e mi è arrivato davanti agli occhi joseph gordon levitt quando ricorda un amante della sua bellissima madre elisabeth shue e ci dice che era propio un marlboro man, il suo tipo, il mio tipo. c'è una pagina nel booklet del cd con una foto di un pezzo di bosco e delle linee stilizzate che riprendono i pini della foto. mi son visto nel bosco, perso, in cerca di aiuto, incappato in un marlboro man o un boscaiolo, che non saranno la stessa cosa, e poi un salto a jeremie renier che se la spassa sul letto dell'orco manojlowic, sotto l'orco. è un pensiero allettante, quasi refrigerante, nonostante sia bollente. mi ha fatto sorridere la parola marlboro man. ricordi degli albi della colt con quei maschioni nudi e del dio steve kelso, con un cappello da cowboy o solo una pletora di occhi bramosi addosso. avanzando nell'ascolto di un dei più bei cd della hersh si arriva a white sucker e invece qua si piomba nel noir. nelle piovose strade di new york, in quel bel ricordo che oramai è il film di allen baron, nemmeno nel pieno della desolazione estiva lo ripropongono, maledetta rai cagna di satana. dalla germania un bel corto. un signore lascia cadere una moneta nel bicchiere da fast food di un barbone. giorno dopo giorno, una moneta nel suo bicchiere. il barbone diciamo che si affeziona a questo buon gesto metodico, meccanico e una volta indiciduata la sua bella macchina, comincia a lavargliela con un secchiello e una spugna. un giorno però il manager si accorge di non avere gli spiccioli e cerca di eludere l'attesa del barbone. non riesce nell'impresa e il barbone lo segue fino alla macchina. facendo retromarcia lo colpisce e lo butta a terra. spaventato scappa, ma il barbone si alza. l'indomani però non è più sotto il suo palazzo, lo cerca per la città e quando lo trova gli si avvicina ed estrae una banconota di grosso taglio. il barbone vede e si allontana. con letzte bahn un piccolo capolavoro. non mi spaventa usare la parola capolavoro, quando voglio indicare un film che mi è piaciuto, magari nonostante le premesse non fossero le migliori. è successo con le stagioni dell'amore. il titolo non è che facesse molto ben sperare, e invece, sorpresa. 8 omosessuali si riuniscono in una grossa casa di proprietà di uno di loro. si parte dalla primavera per arrivare all'inverno. non è la solita bruttura che capitava spesso di vedere per esempio su gaytv che sembrava si divertisse a proporre al suo pubblico alcune tra le più brutte produzioni queer. bei dialoghi svelti, una scenggiatura che nonsi piange addosso e non piange addosso ai propri protagonisti. attori sconosciuti ma tutti lodevoli con due checche irresistibili interpretate da jason alexander e john glover in stato di grazia. una produzione usa che non ha paura del nudo maschile frontale, si guardi bene che è lodevole 'sta cosa, e non solo per il fatto che si vedono cazzi. troviamo il justin kirk di quel capolavoro televisivo che è angels in america e visi mai visti come stephen spinella, stephen bogardus, randy becker(il suo nudo sul moletto in mezzo al lago è da strubo), john benjamin hickey(il suo nudo sul moletto e sghignazzante sul prato, è meno disturbante ma più familiare) e il grande john glover che fa due gemelli, uno buono e l'altro "cattivo". c'è anche jason alexander, mi ricordo che guardando seinfeld mi dicevo, che m'intrigava... che tuberotto cicciotto. "this isn't candyland - i know you don't understand - it's so nice not to be ashamed - so nice not to be creeped out - ice is unkind - 'til it freezes your enemies - life is unkind - 'til it burns up our memories - life is unkind - he gave me a reason to live it".
Titolo originale Love! Valour! Compassion!
Regia di Joe Mantello
Con Jason Alexander, Stephen Spinella, Stephen Bogardus, Randy Becker
Titolo originale Mysterious Skin
Regia di Gregg Araki
Con Joseph Gordon-Levitt, Brady Corbet, Elisabeth Shue, Michelle Trachtenberg
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