Disse la guida indiana(l'immenso e compianto Ugo Tognazzi a Mastroianni) in un film del grande maestro italiano Ferreri.Propongo un'attenta visione di questi più o meno western,tutti capolavori,ma con degli spunti che li allontanano dai clichè di genere e sfruttano l'ambientazione strumentalizzandola per un nobile fine e sovvertendone le regole; per raggiungere obbiettivi diversi ma tutti lungimiranti oltre le proprie "frontiere",chi più seriamente,chi giocando,chi provocando.
P.S.
L'ordine non è casuale,ma non risponde a canoni estetici,spero che alla fine i vostri occhi ne sorrideranno di sazietà!
Con Marcello Mastroianni, Catherine Deneuve, Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Michel Piccoli
Si può ambientare un western classico a Parigi? E cronologicamente si può spiegare quello che avvenne guardandolo al presente? Ferreri ci dice che si può fare molto di più, come ambientare la battglia di "Little big Horn" in una città industrializzata...
Titolo originale Buffalo Bill and the Indians, or Sitting Bull's History Lesson
Regia di Robert Altman
Con Paul Newman, Joel Grey, Harvey Keitel, Burt Lancaster, Kevin McCarthy
In streaming su Infinity Selection Amazon Channel
Perchè Altman sa giocare,sa far giocare e crea una giostra di mille dettagli e sfumature da far invidia ai maestri teatranti e in qualche modo fa riflettere sulla vera storia del pensiero americano,"ovvero la lezione di storia di toro seduto".
Con Alejandro Jodorowsky, Mara Lorenzio, Alfonso Arau, David Silva
In streaming su Raro Video Amazon Channel
Suggestivo, delirante, ascetico, romanzo di formazione,analisi psicologica, provocazione, scherno, rabbia, simbolismo all'ennesima potenza, passione verso un'umanità ideale e utopica, cuore, sofferenza....vi serve altro? Allora guardatevi il prossimo.
perchè Jhonny Depp dove lo metti è capace di tirar fuori prestazioni e/o esibizioni sbalorditive,perchè il grottesco e il western insieme cofondono e suscitano interesse in un curioso limbo dove "manca il tabacco"...particolare controcorrente nei western
E' un film sulla violenza più che violento e si interroga sulle origini della società americana... personalmente non amo lo stile registico di "Clint" e le tematiche affrontate in modo banale e ripetitivo di molti suoi film ,ma è una tappa solida e stabil
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