Toy Story
- Animazione
- USA
- durata 81'
Titolo originale Toy Story
Regia di John Lasseter
Ad un certo punto succede, è inevitabile.. non è facile ricordarsi bene il momento esatto, forse perchè la cosa avviene gradualmente, non certo dall'oggi al domani.. ma potete star certi che prima o poi succede a tutti, nessuno escluso: si smette di giocare, e si cresce. Ad alcuni succede prima ad altri dopo.. alcuni, magari con qualche 'forzatura' da parte dei genitori, smettono verso i dieci anni, altri se la prendono un po' più comoda e la tirano per le lunghe.. fino a tredici, quattordici anni al massimo, ma prima o poi si smette, è fisiologico. Succede a tutti. E non parlo di costosi videogiochi o del calcetto alla domenica, attenzione, mi riferisco ai VERI giochi. Ai giochi dell'infanzia. A quei giochi con cui solo un bambino può divertirsi veramente.. a quei giochi di cui solo un bambino può decifrare a pieno la scintillante magìa. Il rito del regalo.. l'attesa.. l'atmosfera delle feste.. i pacchi, i nastri colorati. Sapete di che parlo, sono sicuro. Ebbene una mattina ci si alza, in piena adolescenza, e ci si accorge, buttando distrattamente un occhio sui giochi impolverati, che non si ha più voglia di usarli.. no, non di 'usarli', non è il termine esatto.. non si ha più voglia di 'viverli', di trasformarli in Sogno, di portarli con sè nelle più assurde e variopinte avventure dell'immaginario. E' finita la Magìa, tutto lì, è normale che accada.. anche se è un po' triste. Si sta diventando adulti, e gli adulti, si sa, non giocano. Quando sei bambino pensi che 'i grandi' vadano pianissimo.. e ti chiedi come facciano, loro che hanno gambe così lunghe, a resistere alla sfrenata tentazione di correre da un posto all'altro.. di dar calci a tutto ciò che gli capita fra i piedi.. di far gare di velocità con gli amici.. "chi arriva primo al lampione..". Ecco, io da bambino pensavo: "non sarò come gli altri adulti.. io anche a quarant'anni se dovrò andare in un posto ci andrò correndo..", molto 'forrest gump' non trovate? poi, com'è ovvio, ho passato l'adolescenza su un divano.. e ora se devo fare due rampe di scale mi ci vuole la camera iperbarica.. ma diamine non è il corpo ad essersi indebolito, no! è la mente a non 'giocare' più.. è la psiche a prendersi dannatamente sul serio, ad imporsi l'autocontrollo, a non VOLERSI godere nulla. Eccola forse la vera differenza tra i 'grandi' e i 'bambini'. Al cinema il tema è stato trattato spesso, purtroppo non sempre con l'adeguata illusione.. l'occhio di un adulto, per quanto acuto e sensibile possa essere, difficilmente potrà 'vedere' il mondo con quella straordinaria lente deformata che solo all'infanzia è dato poter utilizzare. All'infanzia ed ai consumatori di sostanze lisergiche, ok, precisazione dovuta. C'è il bambino cyborg che "dura una sola estate", presto rimpiazzato nel cuore dei genitori 'adottivi' da un nuovo e più stimolante gadget.. Ci sono i giocattoli tristi, dalle fattezze 'umane', che sono stati lasciati a prender polvere sotto i letti dei rispettivi possessori (amici?), ormai troppo cresciuti per prestar loro le 'attenzioni' d'un tempo.. Ci sono perfino i giochi che si ribellano! bambole assassine, soldatini testosteronici in cerca di battaglie 'vere', pupazzetti orsacchiottosi dall'apparenza dolce e mansueta che a contatto con l'acqua mi diventano più incazzosi di vittorio sgarbi e più voraci di giuliano ferrara.. e come non ricordarsi Nanni Moretti che corre come un pazzo urlando disperato "non torneranno più.. le merendine di quand'ero bambino!". Insomma nell'immaginario filmico-ludico c'è di tutto.. e a volte rivedendo queste pellicole ci si emoziona ancora.. ma diamine non è nulla in confronto ad un solo, fugace istante, di quelli rinchiusi a tripla mandata in qualche ferroso scrigno della memoria, di quegli istanti sospesi tra il mentre e il non più, tra la gioia di ieri e quella plumbea consapevolezza che solo gli adulti conoscono.. un solo, indivisibile attimo in cui ci si SENTE di nuovo come allora.. a me capiterà ogni due o tre anni.. si risente l'odore dei pennarelli indelebili, o si legge un libro che profuma come il vecchio 'sussidiario'.. o si vede uno scorcio di città che si frequentava spesso da bambini.. o magari si sente un sapore che ormai non ci si ricordava neanche più d'aver provato. Ecco, per QUEL momento, che arriva dieci volte nella vita, val la pena sorridere. Nonostante si sia ormai adulti.. pardòn, GRANDI.
Titolo originale Toy Story
Regia di John Lasseter
Titolo originale A. I.: Artificial Intelligence
Regia di Steven Spielberg
Con Haley Joel Osment, Jude Law, Frances O'Connor, Sam Robards
Titolo originale Toys
Regia di Barry Levinson
Con Robin Williams, Michael Gambon, Joan Cusack, Robin Wright
Titolo originale Small Soldiers
Regia di Joe Dante
Con Kirsten Dunst, Denis Leary, Dick Miller, David Cross, Jay Mohr
Titolo originale Jingle All the Way
Regia di Brian Levant
Con Arnold Schwarzenegger, Phil Hartman, Sinbad, Rita Wilson, James Belushi
Regia di Franco Amurri
Con Renato Pozzetto, Giulia Boschi, Ottavia Piccolo, Alessandro Haber, Joska Versari
Voglio fare il bambino.
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