Repulsion
- Drammatico
- Gran Bretagna
- durata 104'
Titolo originale Repulsion
Regia di Roman Polanski
Con Catherine Deneuve, John Fraser, Patrick Wymark, Yvonne Furneaux
Nella televisione italiana regnano 3 princìpi fondamentali. Ignoranza, volgarità, omertà. Un uomo come aldo biscardi li incarna tutti e tre esemplarmente. Stasera a lù procèss è in atto la BEATIFICAZIONE di un calciatore professionista che 6 anni or sono ha pensato bene di girare un filmino amatoriale, 'goliardico', autoriprendendosi mentre si faceva fare una simpatica FLEBO dal medico sociale e pronunziando frasi 'autoironiche' come 'adesso mostriamo a tutti quanto facciamo schifo' o 'siii.. dottò.. iniettame tutto in vena..' facendo, tanto pè ride, la caricatura del tossicomane. Ora, secondo il processo biscardiano e il suo autorevole partère di opinionisti reazionari, omertosi, vilmente piegati alla sudditanza corporativa nei confronti degli interessi FORTI del calcio italiano, il protagonista d questa bella seduta medica, il calciatore fabio cannavaro detto per inciso, altro non sarebbe che una VITTIMA innocente dell'accanimento mediatico e del 'giustizialismo' di un gruppetto d complottardi antijuventini. Il vero COLPEVOLE di tutti i mali del calcio sarebbe un altro 'losco personaggio'.. indovinate chi? zdenek zeman! allenatore, folle profeta di un modulo calcistico spregiudicato e spettacolare.. l'unico uomo dello sport italiano che OSO' far presente il problema dell'uso eccessivo dei medicinali ('leciti' o meno che fossero) nel calcio. Grazie a zeman una società 'sportiva' di primissimo livello venne, sacrosantamente, indagata per uso di sostanze dopanti e frode sportiva. Il risultato del processo fu folle.. il medico sociale condannato.. la società (che nel frattempo aveva vinto una decina d trofei..) assolta. Come a dire che il medico di questa squadra acquistava d tasca sua i farmaci illeciti per poi iniettarseli tutti lui, all'insaputa dei dirigenti per i quali lavorava [...]. Il nome della società non lo facciamo neanche, basti dire che la divisa a strisce verticali bianche e nere, a lungo in voga negli istituti penitenziari d tutto il mondo, è emblematica dello 'stile' inconfondibile che tale società sportiva ha, da sempre, scelto di adottare. In tema di frode sportiva e non solo. Ebbene dopo tutto ciò era ovvio che il signor Zeman, gentiluomo boemo taciturno e di raro acume, uno dei pochi 'romantici' rimasti nel mondo dello sport, venisse dapprima ESILIATO dal calcio italiano, e più tardi 'riammesso' con riserva.. nel girone dei 'supplicanti'.. nonchè messo più volte alla gogna mediatica da chi, come il signor biscardi, ha da sempre fatto da scendiletto umano ai grandi potentati INTOCCABILI (ma toccati eccome da zeman..) del calcio professionisticomafieggiante italiano. La PROVA della colpevolezza d zeman è schiacciante: costui odierebbe, non si sa perchè, la juventus.. ora cannavaro gioca in quella squadra.. due più due fa quattro (anche x biscardi, che in prima elementare non c'è mai stato) ed ecco il MOSTRO vero, il 'nemico del calcio italiano' sbattuto in prima pagina. Che si tratti d pagina di carta igienica poco importa.. quel che conta è urlare, infamare la dignità di un professionista serio che si è trovato ostracizzato da un mondo mafioso solo x aver detto la verità. Per aver osato dire che l'eccesso di farmaci, seppur 'leciti', in casi ove non vi fosse una patologia tale da richiederne l'utilizzo, poteva nuocere alla SALUTE dei calciatori. [tesi confermata - x inciso - dal collega c. ancelotti, di certo non un 'nemico' del sistema calcio, che solo pochi giorni or sono ha affermato: 'il calciatore professionista è un MALATO, si arriva a trent'anni fisicamente distrutti']. E diamine non c vuole un nobel x capire che se un atleta SANO, senza particolari patologie, si fa 3 flebo a settimana (se pure ci fosse dentro l'ovomaltina) FORSE c'è qualcosa che non va.. NO..! non in italia almeno. In italia cannavaro è un eroe.. è il NOSTRO capitano coraggioso.. è un esempio d sportività per tutti ed è stato infangato da un manipolo d giorrnalisti senza scrupoli. Mentre zeman è un calunniatore (a cui però un giudice ha dato ragione..), un uomo rancoroso e in mala fede.. uno che FA MALE al calcio. L'ennesimo, vomitevole esempio (accade nel calcio, nella politica, nei rapporti quiotidiani..) di un'etica MAFIOSA, vile e mistificatrice che, qui e ovunque, sarà sempre destinata a trionfare violentemente sulla ricerca della verità. A me quest'italia, calcistica e non, fa ribrezzo. IO dico forza Zeman!
Titolo originale Repulsion
Regia di Roman Polanski
Con Catherine Deneuve, John Fraser, Patrick Wymark, Yvonne Furneaux
Titolo originale Le procès
Regia di Orson Welles
Con Anthony Perkins, Jeanne Moreau, Romy Schneider, Orson Welles, Elsa Martinelli
Titolo originale Bad Medicine
Regia di Harvey Miller
Con Steve Guttenberg, Alan Arkin, Julie Hagerty, Bill Macy
...ma il bilancio delle società sportive, quello si SANA eccome! anche grazie a qualche innocente 'aiutino'.. evviva il calcio moderno!
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