A gran voce
- Thriller
- Francia, Italia
- durata 90'
Titolo originale À corps et à cris
Regia di Josée Dayan
Con Martin Lamotte, Zabou, Jean-Pierre Bisson, Bernard Freyd
Tra le pieghe d'un giorno qualunque, in un anno qualunque d'una vita qualunque, in un punto qualsiasi tra il mentre e il non più, discendevo senza appigli. Succede. Mi mette sempre ansia ricevere chiamate perse da numeri a me ignoti. Chissà chi era, chissà che voleva dirmi, ma soprattutto chissà in quale modo ogni singolo, fuggevole, insignificante evento della futura esistenza di costuicostei verrà modificato, cancellato, ferito dal mio non aver risposto. Del resto bene non sto. L'altro giorno ho giocato a squash con la Luna, lei nel ruolo di Uma Thurman, io a disattendermi. Per la cronaca il punteggio è stato assai penalizzante. Da ogni punto di vista, soprattutto dal Mio. E nulla ci dice che non chiederò una rivincita. L'essere umano nell'era post-atomica.. un cavalluccio a dondolo che si diverte a cavalcare un ragazzino, e il bimbo urla, grida, sbraita di consapevolezza non richiesta. Negli stati uniti amano riunirsi per disporre delle altrui facoltà respiratorie, giocano a dadi con le funzioni neurovegetative degli esseri umani, quotazioni in rialzo.. i bookmaker di londra puntano tutto sulla morte per fame, astenìa, disidratazione.. il dow jones è alle stelle, l'umana pietà se la passa invece maluccio. Un'agonia lentissima e lancinante, decretata per Pronuncia Suprema, mi pare il miglior rimedio al mondo contro l' "accanimento terapeutico". Più che ovvio. Nel frattempo alcuni anni luce di distanza illuminano la fiera esposizione di un Uomo, l'iconografico calvario di colui che sta facendo del proprio Dolore una missione rivelatrice e al tempo stesso disperante, esemplare e suicida. Nel senso più alto del termine. Scomparso lui non resterà che materia, e non mi aspetto che la cosa dispiaccia. Ieri - era GIA' ieri - ho saputo che non la rivedrò. Ieri - era GIA' ieri - proprio mentre lo venivo a sapere il passato ha bussato timidamente, ed io a far di conto. Sempre ieri - era GIA' ieri - ho ascoltato una voce che non conoscevo, e dopo ho sorriso. Ieri - era uno ieri infinito e ormai morente - ho visto un film che non avevo mai visto, di un autore che solo poche ore prima mi era stato casualmente nominato. La giostra della solitudine, oliata ben bene, s'affretta ad auto-collaudarsi in vista dell'esordio stagionale. La versione 2005 è ai box, coi motori che rombano e l'aereodinamica fiammeggiante. La di lei impazienza non significa nulla. Ieri - era GIA' ieri - ho trovato per strada spiccioli di sole. Poi li ho spesi tutti in pioggia.
Titolo originale À corps et à cris
Regia di Josée Dayan
Con Martin Lamotte, Zabou, Jean-Pierre Bisson, Bernard Freyd
Titolo originale Enemy Mine
Regia di Wolfgang Petersen
Con Dennis Quaid, Louis Gossett jr., Brion James, Richard Marcus
Titolo originale Thank God, It's Friday
Regia di Robert Klane
Con Donna Summer, Jeff Goldblum, Andrea Howard, Mark Lonow
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