Un incendio visto da lontano
- Commedia
- Francia, Germania, Italia
- durata 105'
Titolo originale Et la lumière fut
Regia di Otar Ioseliani
Con Sigalon Sagna, Saly Badji, Binta Cissé, Marie-Christine Dieme
casualmente. sempre su raisat. registrati. visti d'istinto, così. il film di iosseliani mi ha ricordato kiriku e la strega karabà. per i colori, per le sensazioni sospese di fiaba. inizia due volte. inizia nel mondo rumoroso del commercio del legname. poi ricomincia col sorgere del sole, però stavolta siamo in un villaggio, fatto di meravigliose fanciulle cacciatrici a seno nudo e società matriarcale. le donne qui hanno un potere decisionale, gli uomini sono un pò in disparte. forse macchine riproduttrici, altrimenti un pò inutili. ogni tanto un grosso camion invade e taglia in due il villaggio. sempre più spesso nel corso del film fino a quando il villaggio viene abbandonato perchè i mastodontici alberi sono stati tagliati. il mondo rumoroso del disboscamento e del commercio del legname è entrato di prepotenza in un tempo fatto di magie, di vecchie imama che se ne vanno per lasciare spazio alle giovani imama. non avevo mai visto un film di iosselliani, ma per dio questo è veramente bello. se per entrare nel vero cuore del villaggio ci son vluti due inizi, per uscirne è bastato poco. una sega elettrica e grossi mezzi di trasporto. quelle guerriere andranno vestite di tutto punto ad ingrossare le città che da quattro case diventeranno metropoli con bidonville. immediatamente si esce dal cuore del villagio ormai inesistente, alla velocità dello sguardo. ormai non c'è più niente che ostacoli la vista. una donna uscendone maledice il luogo e questo prende fuoco. dei bianchi da lontano col binocolo ne osservano le fiamme affascinati. et la lumiere fut. semplicemente grandioso. le mani è affine. ne riprende il percorso. si viene catapultati in una landa desolata che poi si scopre essere un isola della scandinavia. il solito straniero che sconvolge l'esistenza di quelle tranquille pianure circondate dall'acqua e dalle nebbie. anche qui si entra in the very heart di un posto perso ancora in un tempo che latita. il progresso è giunto, la gente vive nel XX secolo, ma basta un poco perchè credenze ridicolizzate riprendano il sopravvento e minaccino la vita di chi non si adatta. il regista deve aver visto quel gran film che è WICKER MAN, ma poi sconvolge tutto in onore del dio denaro. il moderno, il progresso che violenta e snatura il fragile ecosistema dell'ingenuità. la volgarità del contante contro la mancanza di malizia e la buona fede.
Titolo originale Et la lumière fut
Regia di Otar Ioseliani
Con Sigalon Sagna, Saly Badji, Binta Cissé, Marie-Christine Dieme
Titolo originale Händerna
Regia di Richard Hobert
Con Boman Oscarsson, Sven-Bertil Taube, Camilla Lundén, Tomas Norström
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