Tra gli ancora pochi film che ho visto, questa difficile selezione cerca di tratteggiare l'uomo-artista Klaus Kinski, la cui mancanza si sente pesantemente in tutto il cinema.
Titolo originale Fitzcarraldo
Regia di Werner Herzog
Con Klaus Kinski, Claudia Cardinale, José Lewgoy, Miguel Angel Fuentes, Paul Hittscher
Commovente. L'energia di un uomo che vuole andare oltre, nonostante i limiti imposti dalla realtà.
Titolo originale Paganini
Regia di Klaus Kinski
Con Klaus Kinski, Deborah Kinski, Bernard Blier, Dalila Di Lazzaro
L'incredibile parabola di un personaggio contradditorio che vive l'estremismo dei sentimenti pur di trovare la felicità. E' Kinski; Paganini è un pretesto.
Titolo originale Der Dirnenmörder von London
Regia di Jesus Franco
Con Klaus Kinski, Josephine Chaplin, Herbert Fux, Lina Romay
La spietata e consapevole convivenza di bene e male nell'uomo moderno. Kinski è Jack Lo Squartatore.
Titolo originale Aguirre der Zorn Gotters
Regia di Werner Herzog
Con Klaus Kinski, Helena Rojo, Ruy Guerra, Peter Berling
La follia dell'uomo. La sua sete di onnipotenza. Trasfigurano nell'attore che le ha cercate e vissute più compiutamente di tutti.
Regia di Giuseppe Vari
Con Klaus Kinski, Victoria Zinny, Paul Sullivan, Dean Stratford
Se lo Spaghetti-W è il paradigma per eccellenza, il violento e maniacale protagonista di Kinski ne è la verità sopra le filosofie.
Regia di Augusto Caminito
Con Klaus Kinski, Harvey Keitel, Debora Caprioglio, Yorgo Voyagis, Iris Peynado
Il segmento di Kinski è un piccolo testamento che anticipa i dolori della sua ultima follia da attore-regista (Paganini).
Titolo originale Nosfertau, Phantom der Nacht
Regia di Werner Herzog
Con Klaus Kinski, Isabelle Adjani, Bruno Ganz, Jacques Dufilho
Il fascino per la maschera nera dell'uomo. Pulsioni sessuali che trovano sfogo nell'oscurità dell'essere; nella sua più intima zona nascosta.
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