Orwell 1984
- Fantascienza
- Gran Bretagna
- durata 115'
Titolo originale 1984
Regia di Michael Radford
Con John Hurt, Richard Burton, Suzanna Hamilton, Cyril Cusack
l'ultimo nato dei reality show targati mediaset è una strana roba, una fascia giornaliera di breve durata in cui ci si diverte ad umiliare una poveretta che vuol perdere peso.. oggi ad esempio la tizia in questione è stata costretta ad affrontare un percorso di sopravvivenza simile a quelli previsti nell'addestramento militare.. la posta in palio era la 'permanenza' nello show, accanto alla malcapitata una sottospecie di istruttore, palestrato ed esaltatissimo, sbraitava frasi tipo 'devi farcela', 'non puoi arrenderti ora..', 'non esiste che tu perda'.. Ebbene, non è un caso che in tali spettacoli degradanti venga utilizzato un lessico (oltre che un vero e proprio 'immaginario') di stampo militaresco.. il vincere, il non arrendersi, il superare prove a discapito di chi rimane indietro è del tutto funzionale ad un disegno propagandistico ben preciso. La retorica sui 'nostri eroi a nassiriya', il capo dello stato col tricolore alle parate militari, la 'sinistra' riformista che emargina i movimenti, traggono tutti linfa vitale dalla sub-cultura media(set)tica.. da costanzo, piddue.. colpito e affondato? non proprio.. si sa che gli escrementi galleggiano.. dal populismo pressappochista e vanziniano di 'striscia', prodotto realmente pericoloso perchè mascherato da tg satirico e di denuncia.. programma-megafono di un aspirante predicatore storpio che ha costruito la sua fortuna su tette e culi (e chi sei, larry flintINVEST?), su tinì cansino.. su lory del santo e benny hill (no, dico..), su gente che lavorava con Nando Cicero. Un autore che ha tenuto milioni di dementi incollati al video, ogni santa sera, per mesi, mentre lui si serviva di tale mezzo comunicativo x combattere una 'guerricciola' privata con un collega.. una lite 'di confine' x l'audience senza esclusione d colpi, in cui venivano dati in pasto al pubblico, lobotomizzato e morboso, fatti e misfatti anke strettamente privati.. malattie gravi dei parenti incluse.. eccovi l'ITALIA DI STRISCIA.. che coraggiosi precursori.. (chi ha mai visto i porno di jimmy ghione? io si), un po' come le dissacranti 'iene', che dopo un paio di edizioni realmente originali e godibili non hanno davvero potuto evitare di adeguarsi agli standard colognomonzesi.. ecco allora tale mago berry, novello voyeur, a far scottanti reportage di 20 minuti sui club di scambisti.. servizio d pubblica utilità eh.. x poi esser promosso e ricevere la 'gestione' d'uno show tutto suo: invisibili. Davvero edificante.. lo avete mai visto? c'è lui che va a rompere i coglioni a dei barboni.. gli 'sta vicino', ci parla un po', ne ritrae la giornata-tipo.. e SI COMMUOVE davanti alle telecamere.. il dolce mago berry, uno a cui non affiderei neanche una gallina, morta. Gepy Fuxas incarnato. Questa è la televisione oggi.. i real fighters del principe pacelli.. la defilippi neanche la nominiamo, dai.. e lucignolo (altro porno spacciato da inchiesta) e cucuzza.. 'davvero triste la storia di questa madre che ha sgozzato la sua bambina, ma noi dobbiamo voltare pagina.. e allora colleghiamoci con la scuola di taangooo!'..cazzo chi l'ha visto almeno una volta sa che fa DAVVERO così.. ora, se lo gambizzano all'uscita di casa sua voi siete tristi? non lo so.. la lista potrebbe essere lunghissima.. nel terzo mondo muoiono ogni giorno milioni d persone a causa delle politiche economiche occidentali, degli embarghi, delle guerre volute o foraggiate dagli stati uniti, del capitalismo, di gente come mister Nike, amico degli amici.. amico dei briatore, dei lele mora.. di veline e sciacquette assortite.. di gente come dick cheney, vicepresidente u.s.a., petroliere in affari con bin laden; anche, certamente, a causa di gente come osama bin laden, come slobodan milosevic, come saddam hussein, come george bush, come oriana fallaci, fondamentalisti insomma. E noi a guardar Veline.. bààila col ritmo saalsaa..
Titolo originale 1984
Regia di Michael Radford
Con John Hurt, Richard Burton, Suzanna Hamilton, Cyril Cusack
Titolo originale Fame
Regia di Alan Parker
Con Irene Cara, Lee Curreri, Eddie Barth, Laura Dean, Paul McCrane, Gene Anthony Ray
Titolo originale Sin noticias de Dios
Regia di Augustín Díaz Yanes
Con Penélope Cruz, Victoria Abril, Demián Bichir, Fanny Ardant
E ce mancherebbe...
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