Botta e risposta
Dalla mia finestra vedo:
il nulla
Nel mio frigo trovi:
molte cose
E invece non troverai mai...:
poche cose
I libri sul mio comodino:
Colazione da Tiffany
I cd sempre nel lettore:
Beatles,Tim Buckley,Joy Division,Magnetic Fields,Red House Painters,Smiths,B.Springsteen,Stooges,VelvetUnderground
Vorrei essere nei panni di:
me stesso (è un onore)
Non vorrei essere nei panni di:
me stesso (è molto difficile)
Dicono che somiglio a:
sono unico
Vorrei trovarmi a:
al fianco di Amèlie Poulain
Non vorrei trovarmi a:
dove sono ora
Il mio computer è:
La mia ora preferita è:
quella che non c' èAnimale:
non ne ho
I miei link:
http://rateyourmusic.com/list/strangelove/la_storia_del_cinema
Mi vesto:
certo che mi vesto!
La mia coperta di Linus:
amoreZodiaco (per chi ci crede):
Bilancia
2007
INLAND EMPIRE (2006)
Recensione
Dopo "Strade Perdute" e "Mulholland Drive" stavolta il gioco degli specchi si frantuma in un numero indecifrabile di pezzi preziosi. Film Impero in tutti i sensi, "Inland Empire" è forse la variazione cinematografica…
leggi tuttoFilm Tv
di strangelove
Se mi sembrano a dir poco esagerati i necrologi di molti utenti, con tanto di storia amorosa utente-rivista/sito, ho pure io le mie perplessità sulla questione. In particolar modo preoccupa il silenzio di chi dovrebbe…
leggi tutto2005
A History of Violence (2005)
Recensione
C’è tutto il sogno americano nelle prime sequenze di “A History of Violence”: una tranquilla famiglia che vive in una tranquilla città, una bella mogliettina che gioca ad interpretare una ragazza pon pon prima e durante…
leggi tuttoBroken Flowers (2005)
Recensione
Può un film che è al contempo un ritratto d’uomo e un bilancio esistenziale rendere invisibile il tocco del regista e quell’dell’attore? In “Broken Flowers” a muoversi è l’esterno. Jim Jarmusch si “limita” ad…
leggi tuttoIl sole (2005)
Recensione
“Il Sole” è l’ultimo atto della trilogia che Sokurov ha dedicato ai potenti del XX secolo. “Moloch”, “Toro”, “Il Sole”. In ognuno di essi l’autore indica un personale disfacimento ai danni del potente di…
leggi tuttoToro (2001)
Recensione
"Toro" narra gli ultimi giorni di vita di Lenin, in una casa circondata da boschi. Questa pellicola è si un ritratto di un grande potente ora abbandonato dai suoi stessi compagni (che quasi lo ridicolizzando), immobilizzato…
leggi tuttoLa sposa cadavere (2005)
Recensione
Forse per Tim Burton e per il cinema in generale era giunta l'ora di andare oltre il nostro pianeta. Dopo aver esplorato l'inimmaginabile terreno, era naturale aspettarsi un salto direttamente nell'aldilà. Ma per Burton non…
leggi tuttoLa fabbrica di cioccolato (2005)
Recensione
Erano i grandi parco giochi che scatenavano la fantasia della nostra fanciullezza. Luoghi che ai nostri occhi ancora potevano avvalersi di convincente immaginazione. E se è vero che vale la pena di continuare a vedere film…
leggi tuttoHeimat 2 - Cronaca di una giovinezza (1992)
Recensione
“Heimat 2 – Cronaca di una giovinezza” è un film lungo una vita intera, un libro raccontato attraverso le sue immagini da far proprie da episodio in episodio, un quadro nel quale sciogliersi, una giovinezza terminata…
leggi tuttoI migliori film del 2004
di strangelove
I film visti al cinema nel 2004 che più ho amato. Predominanza di temi puntuali, noti e mai raggiunti: sogno/(fuga dalla) realtà, amori sfuggenti. E la parola Cuore che torna inevitabilmente di volta in volta.
leggi tuttoMillion Dollar Baby (2004)
Recensione
Basta accostare la parola “pugilato” a “cinema” ed ecco avanzare immagini sfocate. Il “buon vecchio” cinema. Se poi pensiamo che in questo caso l’importanza action dei combattimenti è nei fatti non di primaria…
leggi tutto2004
Ferro 3. La casa vuota (2004)
Recensione
Ferro 3 indica una mazza da golf. Quella meno usata in questo sport, nonché la più difficile da gestire. Vero simbolo del film, diventa strumento dalle molteplici funzioni e chiavi di lettura: è sì oggetto che semplicemente…
leggi tutto2046 (2004)
Recensione
Dove ci eravamo lasciati? No, non l’avevamo mai fatto. Mai dopo la visione abbagliante di “In the mood for love” ho abbandonato quegli sguardi, le lacrime raffreddate, i ralenti, quella musica. Ho fatto definitivamente…
leggi tuttoLe chiavi di casa (2004)
Recensione
Dopo 6 anni d’attesa siamo finalmente giunti al dunque. 6 anni son trascorsi da quel Leone d’Oro: “Cosi’ ridevano” era un film a suo modo perfetto e dalla notevole potenza cinematografica ed…
leggi tuttoI migliori film del 2003
di strangelove
I film visti al cinema nel 2002 che più ho amato .Scelte come sempre sofferte, ma l'annata non ha brillato.
leggi tuttoLe regole dell'attrazione (2002)
Recensione
College, feste, prima volta, masturbazioni, fellatio, genitori che “son peggio dei figli”, facce spaccate. Gli ingredienti per condire un fritto misto sulla scia dei maiali di American Pie e derivati ci sono tutti.…
leggi tuttoBig Fish. Le storie di una vita incredibile (2003)
Recensione
Il ricordo della città incantata è tutt’ora ben presente. C’erano (molti) buoni e (meno) cattivi, mostri ed esseri bizzarri, c’erano avventure e paesaggi fantastici. Gli Edward di Tim Burton sono mondi ricchi ed…
leggi tuttoLe valigie di Tulse Luper (2003)
Recensione
Gia di per se è alquanto difficile, per uno spettatore che ama profondamente la settima arte, dar peso ad un tizio che "proclama" la "morte del cinema". Greenaway sarebbe anche un ottimo regista (ed infatti in passato un paio…
leggi tutto2003
Dogville (2003)
Recensione
Attenzione:questa è una stroncatura ad un film che molti di voi ameranno. E' tornato Lars Von Trier! Notizia che cattura,inevitabilmente,l'attenzione di stampa e cinefili. Dispiace tanto per la riduzione che la Medusa ha…
leggi tuttoRequiem for a Dream (2000)
Recensione
Dopo il sopravvalutato "Teorema del delirio",il cerebrale Aronofsky mette in scena una progressiva perdita di coscienza da parte di personaggi poco credibili,a servizio di una storia che nemmeno un eroinomane con allucinazioni…
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