Adesso mi trovi molto più d'accordo. È un film da apprezzare più "concettualmente" che non "narrativamente", quindi capisco le ragioni del tuo… segue
Credo che il tuo giudizio parta da un presupposto errato: che sia un film che deve far ridere. Peccato, perché così ci si perde tutto il valore… segue
Film sul "niente inteso nel suo significato più assoluto", un niente sul quale hai comunque sentito l'esigenza di scrivere una lunga recensione.… segue
Looker - Troppo belle per vivere (1981)

Prima di inquadrare brevemente la trama, premetto che mi è molto difficile valutare questo film: alla fine svelerò il perché. Un famoso chirurgo plastico (Alber Finney) ha fatto alcuni ritocchini a 3 o 4…
leggi tuttoCammina, non correre... (1966)

Ultimo film del mitico Cary Grant. Un ricco imprenditore inglese (Grant) arriva a Tokyo per affari; ha prenotato una camera d'albergo ma, essendo arrivato qualche giorno in anticipo, la sua camera non è ancora…
leggi tuttoL'agente speciale Mackintosh (1973)

Non si direbbe un film di John Huston. La trama è semplice: l'agente governativo Mackintosh (Paul Newman) si infiltra in un carcere di massima sicurezza per prendere contatto con un'organizzazione criminale che,…
leggi tuttoIntrigo a Stoccolma (1963)

Questo film cerca di inserirsi nell'onda del successo di Intrigo internazionale: lo sceneggiatore Ernest Lehman è lo stesso in entrambi i film. Anche la trama è molto simile: al centro di tutto uno scambio di…
leggi tuttoAnche i dottori ce l'hanno (1971)

Un medico in piena crisi esistenziale (George C. Scott) lavora in un ospedale pubblico, il cui normale caos viene acuito da una serie di omicidi. Il nostro protagonista dovrà contemporaneamente resistere agli impulsi…
leggi tuttoIl diabolico dottor Mabuse (1960)

Ogni film-testamento di un grande regista merita una visione più attenta. Nel caso di Fritz Lang, poi, non si tratta semplicemente di un "grande regista", ma di un maestro del cinema, uno dei padri del cinema narrativo…
leggi tuttoIl terzo uomo (1949)

Uno dei grandi capolavori del cinema del dopoguerra. Uno scrittore americano di romanzetti, Holly Martins, (Joseph Cotten) giunge in una Vienna crepuscolare, linguisticamente caotica (divisa tra americani, inglesi, francesi e…
leggi tuttoI magnifici di Horsy
