2015
tresch consiglia la recensione di jonas su Nodo alla gola (1948)
Cane randagio (1949)
Recensione
Se nella Roma di De Sica era la bicletta, nella tokyo di Kurosawa è la pistola: un poliziotto privato di questa è conseguentemente privato del suo status riconosciutogli dalla società, ridotto al rango di…
leggi tutto tresch consiglia la recensione di tafo su Cane randagio (1949)
Casinò (1995)
Recensione
Una sorta di Quei Bravi Ragazzi ambientato nel fatiscente mondo del gioco d'azzardo di Las Vegas, è un buon gangster movie il cui difetto è probabilmente la lunghezza unita alla dispersività del racconto,…
leggi tuttoNon aprite quella porta (1974)
Recensione
Piccola perla figlia del miglior cinema d'exploitation, è un ritratto impietoso e desolante della squallida periferia texana, luogo arido, desolato e ostile, svincolato da istituzioni e abitato da selvaggi. Lungo tutto il…
leggi tuttoMacbeth (1948)
Recensione
Come trasposizione questa pellicola ha i suoi grossi limiti: il budget ridotto all'osso e l'interpretazione over-acted di Welles su tutti. Ma è anche vero che rimane una strepitosa e anomala rivisitazione in chiave…
leggi tuttoThe Millionaire (2008)
Recensione
Ci vuole tanta, tanta fantasia per concepire una storia come questa; più che storia una fiaba, ma talmente finta ed ipocrita che risulta difficile non sentirsi presi in giro. Classica operazione di marketing,…
leggi tuttoIl pianista (2002)
Recensione
C'è poco Polanski; si sente il suo tocco solo ad intermittenza, in alcuni punti sparsi del film: quando vengono mostrate le barbarie perpetrate sul bambino ebreo quando rientra nel ghetto, la voracità animale con…
leggi tuttoNightmare - Dal profondo della notte (1984)
Recensione
Affresco in stile Stephen King della periferia americana nell'era Reaganiana e metafora sull'impossibilità di un pensiero creativo in un'epoca in cui il sogno non è che un incubo specchio della realtà…
leggi tuttoThe Blair Witch Project (1999)
Recensione
Al di là dell'alone di cult/scult e del caso mediatico a cui è stato soggetto, questo film è degno di attenzione per esser riuscito con poco o niente a stravolgere il suo genere di appartenenza. La scelta di…
leggi tuttoLa paura mangia l'anima (1973)
Recensione
Melodramma a basso costo spigliato e diretto su un amore interrazziale e sugli annessi problemi con cui è costretto a fare i conti (il razzismo nella Germania anni 70); il film è una condanna alla mentalità…
leggi tuttoQuinto potere (1976)
Recensione
Il film è una desolante critica al mondo della comunicazione mediatica, per l'appunto mediata, manomessa e quindi falsata. Allo spettatore è in realtà offerto un circo di freaks televisivi, manipolatori del…
leggi tuttoRe per una notte (1983)
Recensione
Senz'altro uno dei top 5 di Scorsese. Aspra e cinica critica al mondo dello show business, dimensione parallela della realtà regolata da leggi a sè stanti, per alcuni divenuta meta della propria vita; il…
leggi tuttoI magnifici di tresch
di tresch
