2011
È arrivato mio fratello (1985)
Recensione
Classica commedia degli equivoci in cui Pozzetto si sdoppia prima in un imbranato professore e poi in un pianista imbroglione e senza scrupoli; la comicita' pero' e' blanda e noiosa mentre le gag sono elementari e…
leggi tuttoLa poliziotta (1974)
Recensione
Steno dirige una commedia simpatica a sfondo satirico sulla corruzione da parte dei potenti e su un'Italia ricca di raccomandati e figli di papa', riuscendo in parte a centrare il bersaglio. Buona la prestazione della Melato,…
leggi tuttoLa vergine, il toro e il capricorno (1977)
Recensione
Farsaccia pecoreccia ricca di doppi sensi e battute goliardiche con protagonisti una Fenech piuttosto generosa nelle nudita' e un Alberto Lionello che, grazie alla sua simpatica verve, ci regala qualche momento di sana…
leggi tuttoLa pretora (1976)
Recensione
Fulci, regista famoso per il genere thriller e horror, dirige una commedia erotica che vede come protagonista una sensuale Edwige Fenech che si spoglia nuda molto generosamente; il tentativo di satira di costume non sempre…
leggi tuttoBingo Bongo (1982)
Recensione
Celentano, reduce da film che hanno registrato grandi successi di pubblico, interpreta una sorta di favola ecologista piuttosto pretestuosa e poco convincente; un vero e proprio trionfo di luoghi comuni che non sempre regge…
leggi tuttoInnamorato pazzo (1981)
Recensione
Favoletta rosa senza grandi pretese che prolunga il connubio artistico tra la coppia di registi Castellano e Pipolo e Celentano, negli anni in cui i suoi film vivevano un'epoca d'oro. Voto 5,5.
leggi tuttoFracchia contro Dracula (1985)
Recensione
Dopo "Fracchia la belva umana", Neri Parenti ripropone il famoso personaggio creato da Villaggio in chiave vampiresca parodiando i piu' classici film horror; le gag sono risapute ma le risate non mancano mentre il film nel…
leggi tuttoIl brigadiere Pasquale Zagaria ama la mamma e la polizia (1974)
Recensione
Sgangherata commediola realizzata su misura per Lino Banfi e con pochi mezzi a disposizione contenente gag risapute e con poche idee nonostante la simpatica interpretazione della Coluzzi, nella parte della moglie Pupetta. Voto…
leggi tuttoAvere vent'anni (1978)
Recensione
Fernando di Leo, dopo il genere poliziesco, intraprende la strada del femminismo e della ribellione di ragazze ventenni "giovani, belle e incazzate" durante l'epoca della contestazione; il risultato e' un film piuttosto contorto…
leggi tuttoLa compagna di banco (1977)
Recensione
Ennesima commediaccia scolastica-erotica senza una vera e propria trama che ha come scopo principale quello di mostrare la Carati come mamma l'ha fatta (anche se in realta' si mostra nuda una sola volta); i soliti attori di…
leggi tuttoSogni mostruosamente proibiti (1982)
Recensione
Commediola senza grandi pretese che si rifa' a "Sogni proibiti" del 1947: il personaggio che interpreta Villaggio non e' molto distante da Fracchia e Fantozzi e cosi' le gag sono risapute e scontate. Voto 5,5.
leggi tuttoLo strano vizio della signora Wardh (1971)
Recensione
Martino dirige un buon thriller ad alta tensione stile "L'uccello dalle piume di cristallo", da cui ne nascera' una discreta serie. Buona la suspance che regge gran parte del film e le scene di paura, come quella del parco…
leggi tuttoTutti i colori del buio (1972)
Recensione
Dopo il buon successo de "Lo strano vizio della signora Wardh", Martino ci riprova con un altro thriller a sfondo onirico riproponendo quasi l'intero cast del suo precedente film; non c'e' male anche se contiene troppe…
leggi tuttoMia moglie è una bestia (1988)
Recensione
Farsaccia del cinema italiano che vede come protagonista un Boldi in pessima forma. Decisamente uno dei film piu' brutti della coppia Castellano e Pipolo. Voto 5.
leggi tuttoLa liceale nella classe dei ripetenti (1978)
Recensione
Solita commediaccia sexy che contiene tutti gli ingredienti del genere scolastico-erotico con la Guida reginetta indiscussa negli anni Settanta: amori che nascono tra i banchi di scuola, scherzi continui ai professori, ragazzi…
leggi tuttoQuel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda (1972)
Recensione
Uno dei film piu' famosi appartenente al filone boccaccesco che abbonda di doppi sensi, stupidita' e volgarita' nonostante la comicita' dialettale di Pippo Franco e il grande successo di pubblico. La Schubert si spoglia di piu'…
leggi tuttoGiovannona Coscialunga disonorata con onore (1973)
Recensione
Classica commedia degli equivoci con protagonista la coppia Fenech-Franco dopo il successo cult di "Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda"; la Fenech viene doppiata in marchigiano mentre, nonostante la comicita'…
leggi tuttoCom'è dura l'avventura (1987)
Recensione
Scenari marinari ed avventurosi per un film banale, insulso e noioso dove non si ride quasi mai. Voto 5.
leggi tuttoLa coda dello scorpione (1971)
Recensione
Secondo thriller diretto da Martino dopo "Lo strano vizio della signora Wardh" il quale si dimostra abile a dirigere la catena di sanguinosi omicidi, mentre la sceneggiatura e' piuttosto fiacca e con un finale scontato. Discreta…
leggi tuttoL'insegnante (1975)
Recensione
Uno dei primi film del filone scolastico-erotico che tanto andava di moda negli anni Settanta: la sensualita' e la bellezza della Fenech non sempre regge l'intero film a differenza delle disavventure di Francesco e C. a scuola…
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