Botta e risposta
Grazie Dalton... felice di poter considerare la mia opinione parte della tu playlist! Lunga vita a Ghezzi! :) segue
Perspicace Bess! hai colto l'intuizione! La mia riflessione e l' origine di questa play sono scaturite proprio dalla visione di "Le onde del… segue
purtroppo quasi tutti film che non ho ancora visto... in nome della fede assoluta e incondizionata, come non affidarmi appieno al vostro più… segue
La "verità " nelle mani della "pazzia".

L'atto d'amore è un dono ed è libero: è un sì, un'adesione, un dare incondizionato... dare incondizionatamente sapendo che si resta in piedi lo stesso. L'amore non vincola, l'odio si: la…
leggi tuttoImprovvisa illuminazione notturna... Grazie angelina! :) segue
Fortezza Ilic (1961-'64)

Un "cinema che respira". Così Enrico Ghezzi definisce la Nouvelle Vague Sovietica di Andrej Tarkovskji, Larisa Sepit'ko, Kira Muratova, Marlen Khutsiyev... Rappresenttivo Fortezza Ilic (Mne dvadcat Let), 1961-'64 di…
leggi tuttoMa grazie! :) contentissima! non ho più scritto niente da mesi.. diciamo che qualcuno oggi mi ha messo la "pulce nell'orecchio"! segue
un grazie a te Dalton.. segue
Grazie Pippo! Mi hai fatta tanto contenta! :) segue
..ahimè! mi piange il cuoricino! segue
E Nana che piange davanti al viso della Falconetti in "Questa è la Mia Vita" di Godard..? Un saluto! segue
Città portuale (1948)

E' il 1948 quando Bergman afferma d'essersi ispirato a Rossellini e al neorealismo italiano, girando il più possibile in esterni, Città Portuale (Hamnstad), trasposizione cinematografica tratta…
leggi tuttoStrepitoso! Fenomenale! Penso di non aver mai letto niente di più apprezzabile! :) segue
Mamma mia ! Quanti complimenti.. arrossisco! iii.. Grazie a tutti.. :) segue
Grazie Bacchino! :) segue
Un'estate d'amore (1951)
Con Un'Estate d'Amore (tradotto dallo svedese Sommarlek letteralmente significa Gioco d'Estate) il govane Bergman (all'epoca 32 anni!) mette in scena la storia d'amore tra la ballerina Marie ed Henrik, durata un'…
leggi tuttoOh! Troppo lusingata! :) segue
Posso solo dirti grazie.. :) è la mia prima recensione! Sono iscritta al sito da neppure una settimana.. Mah.. sarà che per me Bergman è stato un… segue
Il silenzio (1963)
Il Silenzio di Dio, questo il titolo che avrebbe dovuto rappresentare l'ultimo capolavoro del regista svedese Ingmar Bergman, della cosiddetta "trilogia" religiosa (insieme ai precedenti Come in Uno Specchio e Luci d'…
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