Botta e risposta
La guerra dei mondi (1953)

Decisamente un cult. La fantascienza fa il verso a strategie militari. Le tante radio che ricordano lo scherzo di Welles. Geniale programmazione di Fuori Orario su un tema fin troppo presente come la guerra. In tempi come…
leggi tuttoAncora vivo (1996)
Il gangster movie si fonde con il western. Bruce Willis, duro con la faccia d'angelo, tiene in vita una città fantasma. I temi di una pellicola classica di pistoleri e prostitute ci sono tutti. Ma c'è anche una faida di paese,…
leggi tuttoVoglia di tenerezza (1983)

Grande spirito narrativo (almeno nella prima parte) per questo lavoro di J.L.Brooks, reso più effervescente dalla carica interpretativa di Debra Winger e di Shirley MacLaine, nei panni della madre che odia gli uomini. Nicholson…
leggi tuttoFratelli e sorelle della famiglia Toda (1941)

In posa per una foto, ai tempi in cui non si doveva sorridere davanti all'obiettivo. Forse perché il presagio che qualcosa accadrà è presente. In ogni movimento, in ogni battuta. Nell'esigenza di chiudere le porte scorrevoli…
leggi tuttoJudy Berlin (1999)
Non male come opera prima. Mendelsohn mette in scena la paura e l'inquietudine del buio anormale, quello provocato da un'eclissi di sole, che sconvolge l'animo degli uccelli sugli alberi, come quello delle persone. Spaventate…
leggi tuttoFine di una storia (1999)
Davvero un gran bel film. Jordan stupisce davvero quando usa l'obiettivo per catturare emozioni. Il cast non è da meno collaborando al massimo con il regista. E' incredibile osservare come tutta la storia sia attraversata da un…
leggi tuttoIlaria Alpi. Il più crudele dei giorni (2003)

Torna a galla l'incidente apparente di nove anni fa a Mogadiscio. Ed è simbolico, forse anche opportuno, che accada in tempi di guerra. Certo di estetico c'è ben poco e nello stesso tempo la vicenda non ha un finale…
leggi tuttoSolaris (2002)

Più che di remake si dovrebbe parlare di un nuovo film. Soderbergh ignora il lungo prologo di Tarkovskij, e non è l'unico taglio di cui si rende colpevole. Inoltre il protagonista si è ridotto a fare lo psicologo. Sembra un…
leggi tuttoTopaz (1969)

Il vecchio Hitchy stava invecchiando e con questa pellicola probabilmente iniziò il suo declino (dopo poco più di cinquanta film). C'è tutto di negativo in Topaz. Innanzitutto la scelta degli attori, che dal canto loro…
leggi tuttoAmarcord (1973)

Il ricordo distorto e onirico di un'epoca. Dal rogo dell'inverno nel primo giorno di primavera all'insegnante di religione, da Alvaro Vitali (eterno Pierino, quando Pierino non lo era ancora) a un papillon a forma di scroto,…
leggi tuttoAfter Life (1998)

Non è importante che la morte colga chiunque, è importante non perdere il ricordo, uno solo, l'unico che può sopravvivere all'eterna dipartita, perché l'unico che può ancora donare voglia di "vivere". Le rimembranze…
leggi tuttoIl terzo bluff mondiale

Il Vietnam come ricordo subliminale a cui incipriare di tanto in tanto il naso.
leggi tuttoLa terza guerra mondiale

Perché nel '67 esistevano il patto di Varsavia e quello Atlantico: di fatto il mondo era diviso in due.
leggi tuttoIl cacciatore (1978)

Un colpo solo! Perché non c'è differenza tra un cervo e un vietcong, tra una mimetica e uno smoking, tra la guerra e la roulette russa, tra la data di nascita e quella di morte, tra il Vietnam e gli Stati Uniti. Sarebbe stato…
leggi tuttoAmerican Beauty (1999)

"Mamma, me ne vado." "Va bene, mettiti l'impermeabile". Complice una sceneggiatura ben scritta, il primo lavoro di Sam Mendes si pone come una pellicola originale (nonostante gli oscar). Il film, che mi ha fatto amare Kevin…
leggi tuttoIo non ho paura (2003)

Domare l'istintività di essere bambino con la capacità di capire e difendere i grandi dai propri errori. Seguire quell'istinto fino a rendersi complici di un'infanzia rubata e ricostruita seguendo degli occhi che hanno paura…
leggi tutto8 Mile (2002)

Dopo aver cantato la propria vita, Eminem si lancia nella fascinosa esperienza cinematografica, riuscendo a tracciare un quadro completo della società. Quella che poteva diventare, e che in molti casi è diventata. Nonostante…
leggi tuttoPlanet of the Apes - Il pianeta delle scimmie (2001)

Dov è la statua della libertà? E la grotta dove viene ritrovata la bambola umana? Dov è Charlton Heston? E dove i suoi sfigati compagni di viaggio? Perduti anch'essi in un viaggio troppo lungo per sperare che il tempo nel…
leggi tuttoThe Sixth Sense. Il sesto senso (1999)
Nel panorama contemporaneo non capita spesso d'imbattersi in una risoluzione così felice. Una prova d'autore per questa opera prima di Shyamalan. Nelle inquadrature si riscopre profondo ammiratore di Hichcock, senza contare le…
leggi tuttoChe cosa sono le nuvole (1967)

Il teatro come vita, i personaggi come uomini che vivono. Un Otello distorto in cui l'unico ad avere la meglio è il pubblico, decretando il vincitore: nessuno. In quel paesaggio disgregato, dove finisce lo spreco della gente,…
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