Botta e risposta
touché! segue
il mio l'ho scelto nel 2002 per una marcata somiglianza con l'ala destra dell'athletic bilbao. nel frattempo etxeberria ha smesso di giocare e io ho… segue
Grazie Inside, non posso che condividere le tue osservazioni, sostanziose integrazioni alla recensione di quello che a mio avviso resta il più bel… segue
Dalton complimenti, hai beccato i due film meno frankenheimeriani tra quelli da lui girati negli anni '60 :) Su French Connection II invece la penso… segue
Grazie a tutti dei commenti. Mi compiaccio dell'apprezzamento condiviso per un cineasta troppo spesso considerato un mestierante che ha sparato… segue
Non è escluso che la lettura del romanzo mi abbia influenzato (se non addirittura condizionato). Ti suggerisco di recuperarlo perché è un… segue
Le nostre valutazioni stavolta divergono, ma trovo la tua recensione puntuale e ben argomentata: un punto di vista antitetico (o quasi) al mio che… segue
Frankenheimer Sessanta: preveggenze singolari

Fatta eccezione per Colpevole innocente (1957), lungometraggio d'esordio tempestato da inconvenienti di lavorazione, e L'uomo di Alcatraz (1962), pellicola d'impegno civile limitata dall'impossibilità di girare…
leggi tuttoGrazie Inside, cercherò di farmi perdonare in futuro :) Un caro saluto. segue
No no, ci sono ancora e saluto più che volentieri, Database :) segue
Grazie anche a te, Spopola. In effetti scrivo sempre meno da queste parti, ma ogni tanto mi va di segnalare qualche libro di più o meno recente… segue
Grazie Gianni :) segue
Stanze nascoste, vangeli delle scimmie, notti di sangue, missioni in Alaska, paesi sconsigliati ai vecchi, grinte e chiavi di vetro.

Per non farci mancare nulla. 1- Derek Raymond, Stanze nascoste (Hidden Files, 1992), Meridiano zero, 2011, pp.335, € 16,00 L'autobiografia di Robin Cook, in arte Derek Raymond, tra memorie,…
leggi tuttoGrazie a entrambi per l'apprezzamento. Il film di Friedkin (nonché quello di Clouzot) si trova in rete, su emule per l'esattezza :) segue
Tartan Noir, Happy Richards, venti del Texas, donne di troppo, incubi di strada, madri depravate e lezioni di tenebra

Leggere. Avidamente, avventurosamente leggere. 1- Christopher Brookmyre, Un mattino da cani (Quite Ugly One Morning, 1996), Meridiano zero, 2010, pp.318, € 10,00 Attiracatastrofi glasgowiano con doti da…
leggi tuttoGrazie per l'inserimento, per il minutaggio indovinato e per il bellissimo commento, Lampur. Un caro saluto e un inchino di riconoscenza :) segue
Lieto di averti evocato lo struggente brano dei Procol Harum, ti ringrazio del commento con lirica annessa. Un saluto a te e buona giornata. segue
Grazie della solidarietà Maghe: per il momento veri e propri turni di notte non ne ho ancora fatti, anche se la sveglia suona parecchie ore avanti… segue
E' più o meno la stessa cosa che ho fatto (e faccio saltuariamente) io, Mike. Con le sole differenze che si tratta di uno stabilimento e che spesso… segue
Grazie Brad :) Quanto ai sottotitoli, ti suggerisco di controllare meglio: se te li sei procurati in rete, pullulano di svarioni. Oltre a quello… segue