Botta e risposta
2024
Dogtooth (2009)
Recensione
Dogtooth (Κυν?δοντας Kynodontas, letteralmente "canino") film del 2009 diretto da Yorgos Lanthimos. Con Christos Stergioglou, Michele Valley, Angeliki Papoulia, Mary Tsoni,…
leggi tuttoIl Cliente (2016)
Recensione
"Il Cliente"(Forušande) film del 2016 diretto da Asghar Farhadi. Con Shahab Hosseini, Taraneh Alidoosti, Babak Karimi. Vincitore del Prix du scénario e del Prix d'interprétation…
leggi tuttoTatami - Una donna in lotta per la libertà (2023)
Recensione
Tatami - Una donna in lotta per la libertà (Tatami, 2023) diretto da Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi. Con Arienne Mandi, Zar Amir Ebrahimi, Jaime Ray Newman, Nadine Marshall. Presentato a Venezia, nella sezione…
leggi tuttoChallengers (2024)
Recensione
"Challengers" film diretto da Luca Guadagnino, scritto da Justin Kuritzkes con Zendaya, Josh O'Connor, Mike Faist. Tennis come pretesto, una metafora per raccontare un ménage à trois in un vortice di sesso,…
leggi tuttoUn uomo, una donna (1966)
Recensione
Un uomo, una donna" (Un homme et une femme) film del 1966 diretto da Claude Lelouch, vincitore del Grand Prix per il miglior film al 19º Festival di Cannes, ex aequo con "Signore & signori", e dell'Oscar come miglior…
leggi tuttoPovere creature! (2023)
Recensione
POVERE CREATURE! (Poor Things, USA/2023) Regia di Yorgos Lanthimos Con: Willem Dafoe, Emma Stone e Mark Ruffalo Leone d’oro a Venezia 2023, due Golden Globe (miglior film commedia e migliore attrice) e undici…
leggi tuttoL'amore il pomeriggio (1972)
Recensione
"L'amore il pomeriggio" (L'amour l'après-midi) film del 1972 scritto e diretto da Éric Rohmer. Con Bernard Verley, Zouzou, Françoise Verley. Sesto e ultimo capitolo del ciclo dei "Sei racconti morali"(Six…
leggi tutto2014
Magic in the Moonlight (2014)
Recensione
Gradevole commedia, certo sono lontani i tempi di massima ispirazione per il nostro caro amato Woody, scontro tra razionalità e irrazionalità ("tutto il mio ottimismo era un'illusione")...con un Colin Firth a suo…
leggi tuttoFrances Ha (2012)
Recensione
Vita di Frances, aspirante ballerina (27 anni, portati male secondo alcuni ragazzi) affronta con ottimismo, allegria e determinazione le difficoltà di una vita ancora priva di direzione. Di fatto, quando Sophie, la…
leggi tutto2013
Zoran, il mio nipote scemo (2013)
Recensione
Opera d’esordio del regista Matteo Oleotto, da seguire, commedia ambientata tra Gorizia e la Slovenia- terra di confine che confine non esiste più (come raccontato personalmente dal bravo regista intervistato al Lumiere di…
leggi tuttoIl tocco del peccato (2013)
Recensione
La Cina delle contraddizioni, storie- tre omicidi e un suicidio- che evidenziano un paese che cambia molto velocemente e in cui cresce il divario tra ricchi e poveri ( il benessere tocca pochi, e una larga fetta di popolazione…
leggi tutto Marco M ha commentato la recensione di Marco M sul film Oh Boy - Un caffè a Berlino (2012)
Grande, vecchio Cinefilo... segue
Oh Boy - Un caffè a Berlino (2012)
Recensione
Faccio il mio esordio nell’intima Sala Cervi della Cineteca di Bologna (64 posti, mi pare) da poco aperta- costola del Lumiere- ed è positivo per questa “perla” in bianco e nero che narra le riflessioni, i pensieri, di un…
leggi tuttoMiss Violence (2013)
Recensione
Tremendo film- a mio avviso ha poco del grottesco come descritto invece su f.tv- che ha come protagonista il tiranno di casa (che ha due facce, come spesso accade in questi casi, quella da interno casa- fatto di crudeltà,…
leggi tuttoDjango Unchained (2012)
Recensione
L’ultimo lavoro di Tarantino si conferma, a mio avviso, ad alto livello sulla stessa scia di “Bastardi senza gloria”: ispirato. Il western tarantiniano è omaggio allo spaghetti western (il regista del Tennessee s’è…
leggi tuttoDue contro la città (1973)
Recensione
Poliziesco francese che mette a stretto contatto due miti di generazioni diverse (Gabin, il protettivo ex poliziotto ora rieducatore, e Delon, ex carcerato che ha intrapreso una vita pulita, messo a dura prova però dalla…
leggi tuttoThe Master (2012)
Recensione
Paul Thomas Anderson è uno dei registi contemporanei che prediligo, lo reputo tra i più affascinanti e che riesce solitamente a penetrare i luoghi oscuri dell’America, mettendo in evidenza la psicologia. L’ultima opera…
leggi tutto2012
Amour (2012)
Recensione
La malattia mette a dura prova la vita di coppia di due borghesi ottantenni, lei (una grandissima Emmanuelle Riva) ferocemente colpita e lui (uno strepitoso Jean Louis Trintignant) che si prende cura dell’amata. Due interpreti…
leggi tuttoDi nuovo in gioco (2012)
Recensione
Una storia semplice, alla fine un pò favola, dove il baseball fa da sfondo nell’approfondire le problematiche di comunicazione tra padre (un Clint Eastwood che buca lo schermo, sguardi intensi e la solita grande…
leggi tuttoArgo (2012)
Recensione
Nelle doppie vesti di regista e attore, Ben Affleck racconta, documenta, ricostruisce, una storia vera, facendo affidamento al cinema americano anni ’70 (che Cinema!), anni in cui questa storia stravagante è accaduta. Si apre…
leggi tutto
