Hai detto di te modifica
Ha detto di sé
D. Vengo a una domanda che ho voglia di porle sin dall'inizio: questo libro da innamorato, lei era innamorato quando lo ha scritto? R. (Sorriso). È una domanda a cui fino ad oggi ho sempre rifiutato di rispondere. Alla fine... diciamo che il libro è fatto in gran parte sulla base di un'esperienza personale; in gran parte anche di letture, di confidenze. Per la parte che mi appartiene, l'esperienza che ho utilizzato non è presa in una storia unica. Sono degli stati, dei moti, delle contorsioni che mi sono venuti da più esperienze amorose anteriori. Detto questo - perché non dirlo? - c'è stato un episodio cristallizzatore. Diciamo che ho concepito il libro come un modo per non perdermi, per non piombare nella disperazione. L'ho scritto, le cose sono entrate da sole in una dialettica... [intervista a Roland Barthes su Frammenti di un discorso amoroso]