Botta e risposta
Grande ritorno del melodramma e grande segno di emancipazione da parte del nostro cinema segue
tutto vero. puoi consigliarmi un fulci valido (che non sia "E tu vivrai nel terrore", che ho già visto)? Grazie! segue
Martyrs (2008)

Il film di Laugier colpisce là dove lo spettatore non può che rifiutare quello che vede, non (necessariamente) a causa dell’insostenibilità del mostrato, ma perché a lungo andare (Gervasini…
leggi tuttoNon sono insensibile al fascino di questi colossi digitali, ma rimango basito quando qualcuno mi dice che Avatar è un film che parla di… segue
Avatar (2009)

Cameron fa procedere il suo film con il lumino della fascinazione per un mondo nuovo, il protagonista Jake Sully è lo spettatore, e non filtra lo sguardo, più o meno come facevano gli scienziati increduli di…
leggi tutto[Rec] ² (2009)
![locandina di [Rec] ²](https://www.filmtv.it/imgbank/GALLERY/_R/04159909.jpg)
Il seguito di Rec si fa prevedibilmente carico di tutte le tracce disseminate nel primo episodio e si trasforma suo malgrado nell’ennesimo horror a sfondo esoterico/cattolico. Se alcuni snodi appaiono inverosimili…
leggi tuttoValzer con Bashir (2008)

Un film sulla necessità di ricordare e di riferire, sul “guardare malgrado tutto” e allo stesso tempo un monito sulla difficoltà di comunicare l’inguardabile. Guardare, come il protagonista che si…
leggi tuttoMancanza di ritmo, verbosissimo, a volte poco verosimile e forse addirittura noioso e ripetitivo. Ma allora perchè il suo cinema mi piace così… segue
La presa del potere di Luigi XIV (1966)
Denso e preciso nel dosare le informazioni, il film di Rossellini è il modello di film storico per antonomasia. Ma, aldilà della levatura di classico che molti sarebbero disposti ad affibbiargli, il tempo sembra…
leggi tuttoesatto zombi, è così che l'ho pensata.. però è vero, sono tutti titoli un pò solenni (tranne Io e Annie) o che hanno acquisito solennità col… segue
scusate... è la mia prima playlist... segue
O questi o niente
Sette film da vedere prima di tirare le cuoia
leggi tuttoIn Bruges - La coscienza dell'assassino (2008)

Riuscitissimo tentativo di dare un tono tragico allo stile hard boiled di Guy Ritchie. Premesso che nessuno poteva coprire meglio un ruolo simile se non Colin Farrell (e la stessa cosa si può dire di tutti gli altri…
leggi tuttobella recensione per un film unico. se vi interessa Curti e La Selva hanno dedicato un capitolo intero all'opera di Cavallone nel libro "Sex &… segue
I cavalieri dalle lunghe ombre (1980)

La leggenda di Jesse James attira di decennio in decennio detrattori e ammiratori della figura dell’eroe (?). Contando che sono stato testimone di soli altri due adattamenti (Jess il bandito, ’39 di Henry King e…
leggi tuttoTorno a vivere da solo (2008)

Seguito di “Vado a vivere da solo” di Risi, di cui mi manca la visione, Calà riesce ad abbozzare un ritrattino del “giovanotto di mezza età”, senza scadere nella volgarità infantile,…
leggi tuttoche strano.. mi pare che nei '90 un pò di nudo trasparisse nonostante fosse un prodotto dichiaratamente per famiglie, come tuttora d'altronde..… segue
Natale a Beverly Hills (2009)

Io non sono uno schizzinoso, quindi provo ad andare a vedermi il mio primo cinepanettone. Adoro il cinema popolare perché mi piace vedere come anche il gusto basso sia scrigno di un discorso legato alle manie e alle abitudini…
leggi tuttoGiù al Nord (2008)

Un film esile esile rovinato oltretutto da un doppiaggio italiano che fa che quel che può per adattare i giochi di parole che scaturiscono dal confronto/scontro tra i due popoli. Comunque esilarante la messa in…
leggi tuttoah, e poi.. ma non vedere nemmeno una tetta è altrettanto normale nei recenti cinepanettoni? segue