Botta e risposta
L'anguilla (1997)

Amo sempre più questo regista... Un film inferiore a "Dr.Akagi" e a qualche suo capolavoro degli anni '60 (come soprattutto "cronache entomologiche del giappone") ma sicuramente un gran film. Sguardo sottile da entomologo, da…
leggi tuttoL'arte del sogno (2006)

Eccesso gondryiano... Troppo, troppo ma davvero troppo Gondry... Dopo un capolavoro e mezzo (perchè il sottovalutato "human nature" era un buon film), Gondry abbandona Kaufman e si vede... Patina e smalto senza consistenza.…
leggi tuttoIl mio 2007

Un'altra giovinezza (2007)

Francis Ford Lynch. dopo dieci anni di inattività da regista, il buon Coppola reinventa il suo stile e punta ad uno sperimentalismo mai visto in precedenza nelle sue opere. L'influenza di Lynch è evidente, ma soprattutto ciò…
leggi tuttoQuel treno per Yuma (2007)

Il manuale per chiunque voglia distruggere un capolavoro. si prende un gran film del '57, si toglie tutta l'atmosfera magica e silenziosa, la sottile psicologia e si rileggono in chiave superficiale i protagonisti. ovviamente…
leggi tuttoPlanet Terror (2007)

stiamo scherzando??? questo è uno tra i peggiori film che abbia mai visto. rodriguez prova a fare il tarantino senza accorgersi che gli manca il talento e qualsiasi minima tecnica registica. è un mediocre che sfrutta budget…
leggi tuttoLe valigie di Tulse Luper (2003)

La sperimentazione non è cosa da poco. Il cinema ne ha bisogno, è di primaria necessità. Greenaway è certamente molto autoreferenziale e autocompiacente (basta pensare che in questo film non fa altro che citare, anche ad…
leggi tutto8 donne e 1/2 (1999)

E' un omaggio, o almeno una riflessione sullo stesso otto e mezzo. Certo, questo è vero, che greenaway ci prova un certo gusto nel prendere in giro un pò tutti quanti (basta pensare come tratta americani e tedeschi in "le…
leggi tuttoIo non sono qui (2007)

Geniale ed innovativo. Mette assieme il Fellini di 8 e 1/2 con il west di Peckinpah passando per Bergman, Antonioni ed accenti godardiani. Tutto per far emergere il mondo dylaniano, di un artista senza centro, di un genio…
leggi tuttoPaganini (1989)

Herzog gli disse: "quello del Paganini è un progetto irrealizzabile!". Kinski dovette farselo da solo. Era ossessionato da questo personaggio, folle tanto quanto lui e altrettanto esaltato e geniale. Kinski però come regista…
leggi tuttoKinski - Il mio nemico più caro (1999)

"Kinski, il mio miglior nemico ed il mio miglior attore". Herzog parla del suo rapporto con Kinski arrivando ad un tema ancora più profondo, il suo rapporto con il cinema stesso. Kinski era una sbruffone, un nevrotico, un pazzo…
leggi tuttoCobra Verde (1987)
L'ultimo film Herzog-Kinski. Protagonista è ancora l'eroe solitario, illuso e straordinariamente forte che combatte contro tutto il mondo. L'uomo che si eleva dalla natura stessa di uomo, che vuole contrastare il destino…
leggi tuttoL'ignoto spazio profondo (2005)

Bella l'idea di fondo e la forza sperimentale delle immagini. Però non è l'Herzog delle opere migliori. Punta sul fantascentifico dimenticando un pò la forza evocativa delle immagini, ci sono splendide riprese ma senza la…
leggi tuttoGrizzly Man (2005)

La storia di un uomo è ancora una volta il pretesto per parlare dell'intera umanità. Rapporto uomo-natura, estremo, passionale, mortale. E' anche un discorso sul cinema, sul limite della visione o dell'ascolto (come la…
leggi tuttoDove sognano le formiche verdi (1984)
Herzog va al di là dello scontro tra civiltà. Analizza la società contemporanea vedendola come la fine dei sogni, la fine della poesia. Tra materialismo e capitalismo, non c'è più spazio per il sogno. Denaro e progresso…
leggi tuttoSanta sangre (1989)

Amore come liberazione, amore come ossessione. Come unica via per la salvezza. Siamo sempre imprigionati, o dai ricodi (l'evirazione e morte del padre, la mutilazione e poi morte della madre) oppure dalla società (il finale in…
leggi tuttoFitzcarraldo (1982)

Quest'uomo è completamente pazzo! Più che di Fitzcarraldo, io parlo di Herzog. Un'impresa quasi unica nella storia del cinema, l'impronta documentaristica è evidente appunto perchè il film è un'esperienza che è accaduta…
leggi tuttoLa ballata di Stroszek (1977)
Temi e personaggi herzoghiani avvolti nei paesaggi nostalgici americani che ricordano tanto Wenders. Anche qui la speranza è negata dai fatti. L'umiliazione da fisica (nella prima parte nel film, in Germania) diventa mentale…
leggi tuttoSegni di vita (1968)

"Ha fallito, come tutti i suoi simili". La lotta con l'impossibile è già tema centrale. La pazzia come rivelatrice di un cambiamento doveroso, della ricerca di senso al di là del quotidiano. Il film colpisce anche a livello…
leggi tuttoCuore di vetro (1976)
Herzog alla ricerca di una verità estatica, di una interiorità mistica. Ritorna il suo eterno tema del rapporto con la natura ma questa volta c'è un senso, oltre che apocalittico, di profonda fusione con essa. L'ipnosi è lo…
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