Botta e risposta
Open Water 2: Alla deriva (2006)

Alla deriva. Il nome è azzeccato, se non fosse che bisognerebbe riferirlo alla sceneggiatura e non al film. In effetti, anche ammesso che, causa benevola sospensione dell’incredulità, riuscissimo ad accettare che, in mare…
leggi tuttoFlags of Our Fathers (2006)

Nessun eroe. Nessuna retorica. Una foto che, per metà del film, è riproposta tante di quelle volte da farla venire a nausea, così come deve essere venuta a nausea ai tre soldati “obbligati” al tour promozionale per la…
leggi tuttoThe Departed. Il bene e il male (2006)

“The departed”. I defunti. Le anime perse. Le scorie di una comunità, quella irlandese che, come quella italoamericana dei goodfellas ti segna dalla nascita: poliziotto o delinquente; insieme al prete, i mestieri dei…
leggi tuttoA Scanner Darkly. Un oscuro scrutare (2006)

Non è facile rendere sullo schermo il tormentano, complesso, multiforme e paranoico universo di Philip K. Dick e, da sempre, le riduzioni migliori sono state quelle che hanno “attinto” più che mettere in scena apertamente…
leggi tuttoIl diavolo veste Prada (2006)

Quello che mi è rimasto del film sono le prove attoriali (grandissima Meryl Streep ma altrettanto grande Stanley Tucci, sicuro oscar da non protagonista), il ritmo (innegabile) e la maniera patinata e di sicuro allettante (per…
leggi tuttoBlack Dahlia (2006)

Quelli come me, e non saranno stati pochi, aspettavano “Black Dahlia” dal momento in cui era stato annunciato e, ancora di più l’attesa è cresciuta nel momento in cui è stato annunciato che sarebbe stato Brian De Palma…
leggi tuttoSuperman Returns (2006)

La mano del regista c’è e si vede. E non sarebbe potuto essere altrimenti visto che, comunque, stiamo parlando di una persona che, in una maniera o nell’altra, non ha sbagliato nemmeno un film (mi riservo di vedere…
leggi tuttoCars - Motori ruggenti (2006)

La storia ha qualcosa di già visto, lo si percepisce subito: sappiamo già che l’eroe bravo ma egoista avrà il destino dietro l’angolo che lo aspetta per dargli una lezione e insegnargli l’importanza degli altri, del…
leggi tuttoUnited 93 (2006)

La sensazione è quella di spiare la vita di qualcun altro nel momento in cui questa si compie, si vive e si sviluppa anzi, meglio (e qui contribuisce l’uso della camera a mano e la scelta, voluta, di non presentare nessun…
leggi tuttoSilent Hill (2006)

Che siamo di fronte a un film tratto da un videogame è evidente da molti indizi: le motivazioni psicologiche ai limiti dell’evanescente, i personaggi “di aiuto” che arrivano dal nulla e in maniera altrettanto gratuita…
leggi tuttoLa casa sul lago del tempo (2006)

Ok. Non è un capolavoro. La situazione è già vista (in varie salse); gli attori sono bravi ma non eccezionale e i comprimari, vedi il fidanzato e la madre di lei o il fratello di lui, scompaiono senza lasciare traccia sulla…
leggi tuttoAmerican Dreamz (2006)

Date le premesse il film poteva prendere varie direzioni, e tutte interessanti. Poteva essere una satira antimilitarista passando per la demenzialità (dalle parti di Mash, per intenderci), condita da una condanna vera contro la…
leggi tuttoRadio America (2006)

È una ballata dolente, come poteva essere quella di Cable Hogue, altro capolavoro crepuscolare sul nuovo che avanza e che, inevitabilmente uccide. Uccide un’America che non c’è più, uccide, fin da subito, uno sguardo…
leggi tuttoVolver (2006)

Le grandi opere sono tali se, vivendole, si ha l’impressione di spiare la vita di qualcuno, senza nemmeno pensare per un istante che possa essere finzione. Ed è così che si sviluppa “Volver”: asciugato, essenziale, privo…
leggi tuttoX-Men. Conflitto finale (2006)

Peccato. Peccato per tutte le occasioni sprecate e per tutta la poetica della disillusione, della ricerca, del dolore e dell’accettazione di se stessi (o della voglia di integrazione, vedi Rogue) che non sono state sfruttate e…
leggi tuttoIl Codice Da Vinci (2006)

Il film non è né bello né memorabile. Non è ben scritto né possiede cifre stilistiche particolari, non ha particolari prove d’attore (a parte Tom Hanks e Ian McKellen, i cui standard, però, sono infinitamente più…
leggi tuttoLa casa del diavolo (2005)

Un film “velenoso”. Se con velenoso intendiamo qualcosa che ci fa provare ciò che, di solito, non accetteremmo, come la simpatia per la banda dei “reietti del diavolo”. Non ci stupiamo, certo, ché di “velenosità”…
leggi tuttoRomance & Cigarettes (2005)

Chissà perché, da questo film, mi ero aspettato tutt’altro. Complice anche il battage pubblicitario, decisamente molto al di sopra del valore effettivo del film, mi ero aspettato di assistere a una versione surreale di una…
leggi tuttoFalse verità (2005)

Siamo dalle parti di David Lynch, e ci sono vari indizi che ce lo fanno pensare: la morbosità dietro l’apparenza rispettabile e compunta, gli scatti d’ira inaspettata (Colin Firth ricorda il Nicolas Cage de Cuore…
leggi tuttoL'era glaciale 2 - Il disgelo (2006)

Le storie funzionano, spesso, quando le piccole storie di tutti giorni, di amore, amicizia, litigi e incomprensioni, si svolgono sullo sfondo delle grandi storie, quella con la maiuscola. È così per Titanic, è cosi per Gangs…
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