Botta e risposta
La masseria delle allodole (2007)

I Taviani hanno il merito di raccontare un dramma ancora poco conosciuto e ad oggi negato dagli stessi turchi. Il genocidio degli armeni è narrato attraverso la storia di una famiglia i cui maschi vengono eliminati e le donne…
leggi tuttoThe Road to Guantanamo (2006)

Inizialmente non mi ha convinto lo stile intervista/ricostruzione e la storia dei pachistani che vanno in Afghanistan quasi da inconscienti, con uno spirito a metà tra la solidarietà e la gita o l'addio al celibato. Ma poi si…
leggi tuttoOvunque sei (2004)

Uno legge il cast, vede i primi minuti e si immagina un film sulle difficoltà della via di coppia, o qualcosa del genere. Poi però Placido prende un altro percorso. Non tutto fila alla perfezione; certi passaggi sono forse un…
leggi tuttoBabel (2006)

Della "trilogia" di Inarritu è quello che mi è piaciuto di più. Non c'è autocompiacimento nell'intrecciare storie diverse e nei salti spazio-temporali; il tutto è al servizio di un filo logico che si dipana pian piano.…
leggi tuttoLa commedia del potere (2006)

Isabelle Huppert è un pubblico ministero che indaga su uno scandalo finanziario. Siamo in Francia, ma è una storia che anche qua in Italia conosciamo bene e che quindi ci riguarda da vicino. Chabrol abbandona la borghesia di…
leggi tuttoFascisti su Marte. Una vittoria negata (2006)

L'idea dei fascisti su Marte è davvero forte. La trasposizione cinematografica va inevitabilmente incontro a qualche calo, e di conseguenza anche l'attenzione dello spettatore. Probabilmente era meglio interrompere più spesso…
leggi tuttoIl vento che accarezza l'erba (2006)

Il rischio dei film di Ken Loach è sempre l'eccessivo didascalismo. Buona cosa prendere posizione; ma abbiamo capito che gli inglesi erano prepotenti colonialisti che andavano a rompere le scatole a casa d'altri, non c'è…
leggi tuttoAmerican Beauty (1999)

...guarda più vicino. La scritta che compare sulla locandina italiana lascia intuire il gioco di Sam Mendes, cioè quello di scardinare le apparenze. Un gioco che alla fine può essere previsto, fino alle estreme conseguenze.…
leggi tuttoSeven (1995)

Kevin Spacey è uno dei più inquietanti serial killer della storia del cinema. Con quella voce ferma e quell'aria da impiegato viene troppo da prenderlo a calci in faccia! Perfetto. Ben svolta anche la vicenda dei due…
leggi tuttoLa dolce vita (1960)

La vitalità debordante di Fellini è in questo film al servizio di una storia amara, che vuole rappresentare la crisi di un uomo, un mondo, un'epoca. Le feste, le musiche, i balli, i flirt servono solo a nascondere il vuoto di…
leggi tuttoIl secondo tragico Fantozzi (1976)

Sicuramente all'altezza del primo se non migliore (e valgono tutti i discorsi già fatti sulla genialità del personaggio). I preparativi per Italia - Inghilterra, il cineforum con proiezione de "La corazzata Potemkin" e la…
leggi tuttoCuori (2006)

Galleria di esistenze immerse nella solitudine. Un ex militare incapace di darsi da fare e col vizio della bottiglia, la sua convivente esasperata, l'anziano agente immobiliare con la sua vita abitudinaria, la ragazza giovane e…
leggi tuttoEl abrazo partido - L'abbraccio perduto (2004)

La crisi argentina è nell'aria ma rimane solo accennata. Quello di Ariel è un piccolo mondo sul quale si allunga l'ombra di un assenza; quella del padre. Il resto è l'universo di una piccola galleria (che definire centro…
leggi tuttoAnche libero va bene (2005)

Come gli scazzi dei genitori possono influire sull'equilibrio di un bambino. Ma Tommaso è l'unico normale della famiglia? Il padre è irascibile, la madre volubile, la sorella un tormento. Tommi a 11 anni sembra già…
leggi tuttoSangue - La morte non esiste (2006)

Esordio malato e pulp che non si fa mancare nulla, dalla droga all'incesto. Libero De Rienzo crea un suo stile di immagini e voci sovrapposte, ma ogni tanto si fa prendere la mano. Elio Germano si conferma speranza del cinema…
leggi tuttoIl segreto di Vera Drake (2004)

Film assolutamente sobrio che ha il merito di non dare giudizi morali di nessun tipo. Dal momento dell'arresto però diventa eccessivamente lento e si dilunga troppo. E poi, anche 'sta Vera: dai, ti hanno beccato, non puoi certo…
leggi tuttoNon è peccato. La Quinceañera (2006)

Bei personaggi, pieni di umanità, per una storia piacevole. Cosa cambierei? Il finale! Almeno un pizzico di cattiveria ci voleva. Mi sembra che il padre (sosia di Bruce Grobbelaar, pittoresco portiere del Liverpool anni '80) se…
leggi tuttoIl tempo che resta (2005)

Bel film di Ozon che gioca al limite senza essere mai sentimentalista o autocompiaciuto anche quando il film è duro e diretto (la scena a 3 in particolare, gli amori gay e così via). Bravissimo il protagonista che all'inizio…
leggi tuttoN. Io e Napoleone (2006)

Virzì mette su un gran bel cast per questo inatteso film in costume. Anche se è un '800 alla Virzì; il regista livornese riesce ad adattare l'epoca rappresentata al suo modo di fare cinema (il quadretto familiare toscano) e…
leggi tuttoFree Zone (2005)

Inizio drammatico; anche se - devo ammetterlo - nel sentire la versione ebraica de "La fiera dell'Est" poi ripresa da Branduardi mi veniva troppo da ridere, nonostante la tensione della scena..."L'agnello! L'agnello!"...ma non…
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