Voto 10/10 È ormai appurato che "Il Decalogo" di Kieslowski è stato uno dei vertici del cinema di fine millennio. Fra l'altro, un capolavoro girato per la tv in un decennio come gli anni Ottanta che aveva visto altre opere fondamentali di grandi registi destinate al piccolo... segue
Ogni opera è buona se riesce a esprimere l’anima dell’uomo che l’ha creata (Orson Welles)
Che cosa mi viene immediatamente in mente se penso a Krajobraz po bitwie (Paesaggio dopo la battaglia) una delle più straordinarie, potenti opere di Andrzej Wajda che... segue
Munk morì in un incidente stradale il 20 settembre del 1961.Aveva soltanto 39 anni e stava ancora lavorando alla realizzazione di questa straordinaria opera (a tutti gli effetti probabilmente il suo capolavoro assoluto) che a causa della sua inaspettata e prematura dipartita, rimase... segue
Krzysztof Kieslowski è uno degli autori più importanti della Storia del Cinema mondiale.Un nome di punta per ogni cinefilo e per il cinema in generale.Prima della geniale trilogia dei colori della bandiera francese,Kieslowski realizzò,tra il 1988-89,una serie di 10 meravigliosi film,appunto... segue
Una delle più grandi storie d'amore mai raccontate condotta col solito stratosferico rigore formale da un Kie?lowski all'apice della maturità artistica.
Una riflessione spirituale e fisica sull'esperienza dell'attrazione come fondamento del sentimento in cui echi... segue
Preferisco il film nella versione cinematografica di circa 85 minuti, il cui titolo originale andrebbe tradotto come "Breve film sull'amore", piuttosto che in quella corta che risulta come sesto episodio del Decalogo di Kieslowski. La versione lunga è più completa, può contare su certe scene... segue
Giovane ballerina e cantante di rivista con marito intellettuale, viene subdolamente ingannata e tratta in arresto dalla polizia segreta polacca che la imprigiona in un carcere femminile. Qui subisce ripetute sevizie ed interrogatori allo scopo di farle confessare presunte attività... segue
Versione estesa dell’episodio televisivo Decalogo 5(quasi mezzora più dell’originale) con Non uccidere - Breve film sull'uccidere, Premio Speciale della Giuria a Cannes nel 1988, Krysztof Kieslowski uscì dai confini del suo Paese d’origine dove aveva subito ogni... segue
Lei gli dà un’arancia, lui la ripaga con pietre d’ambra.
Non molti i film che possono vantare una similitudine/esposizione tale con la scena in cui vengono girati. Altrettanti meno quelli che sostengono una lacerante riflessione politica, sotto delle mentite spoglie... segue
Si può non crederci, però esiste. Il 3d senza il 3d. In senso ottico e mentale. Vertiginosi effetti prospettici e scenografici che tolgono il fiato, pur mancando di artificiosità tecnica e di qualsiasi solennità formale. Acrobazie narrative che non si avvalgono di alcun effetto speciale, né... segue
Vagabondando per le strade di Varsavia, un giovane balordo e disoccupato, Jacek, commette atti di teppismo e poi uccide quasi per criminale e banale gioco, un tassista. Arrestato, Jacek viene difeso d'ufficio da Piotr, un giovane avvocato che,è al suo primo caso,e coerentemente... segue
Tra gli episodi del Decalogo il quarto è uno dei più sconvolgenti, ma anche uno dei più maturi. La storia di una figlia e di un padre che scoprono di non essere tali dopo averlo creduto per circa vent'anni e sfiorano la consumazione di un amore incestuoso, è una delle... segue
«Chaos reigns»
Rischiando la tautologia, si potrebbe affermare che Sul globo d’argento rappresenta il “film maledetto” del regista maledetto per eccellenza, Andrzej Zulawski. Girato nel 1977 e bloccato dal Ministero della Cultura polacco – che si impegnò a distruggere gran parte... segue
La fama di Jerzy Kawalerowicz qui da noi in Italia, è soprattutto legata al film Madre Giovanna degli Angeli, (Palma d’argento al Festival di Cannes del 1961, che è poi lo stesso anno, se non vado errato - ma non ho ricontrollato la fonte - in cui fu assegnata quella... segue
Secondo film di Zulawski dopo La terza parte della notte, censuratissimo in patria, dove fu sequestrato dal governo polacco per essere rimesso in circolazione solo alla fine degli anni ottanta, e per giunta con una scarsissima distribuzione. Secondo le autorità, il motivo del sequestro... segue
Agnieszka (Krystyna Janda) è una giovane studentessa di cinema che deve girare un film per conseguire il diploma di regia. Quasi per caso, nei depositi del museo di Arte Moderna di Varsavia, rinviene una statua di marmo che scopre essere quella di Mateusz Birkut (Jerzy Radziwilowicz), uno... segue
Quanto è dolce, ironico e ammaliante un paradosso? L'idea di un'umanità intera, estesa e variabile, rinchiusa dentro quattro mura movimentate e ultradinamiche come solo il Cinema è in grado di raccontarle. Il costante andamento labirintico delle nostre esistenze, che riempie disperato e... segue
Di Munk avevo finora visto soltanto il suo ultimo film, incompiuto, "La passeggera", da molti considerato un capolavoro, ma che era riuscito soprattutto a lasciarmi addosso un senso di angoscia e disagio, sia per la storia narrata sia per le vicende legate alla lavorazione del film stesso e alla... segue
L'ultimo episodio del Decalogo di Kieslowski é atipico nella serie per vari motivi, ma direi soprattutto per il registro narrativo utilizzato: si tratta infatti di un breve film televisivo molto più vicino ai toni di una commedia nera, commedia grottesca e sulfurea rispetto al... segue
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok