I Classici sono tali poiché rimangono eternamente moderni, innovativi e attuali nonostante i decenni che passano dalla loro origine. A questa categoria appartiene Ladri di biciclette, tra i migliori capolavori del cinema girato in terra d’Italia. Massimo capolavoro del... segue
“Umberto D” (1952) è un film caposaldo del neorealismo italiano e di Vittorio De Sica.
In un’ambientazione minima, gretta, cadenzata, moribonda, annebbiata e con spazi ingombranti, il resoconto zavattiniano urge di stemperare il nostro sguardo in un fruscio fogliare di mestizia... segue
Proprio ieri ho deciso di riguardare per l'ennesima volta uno dei film che mi hanno fatto innamorare dell'arte di Monicelli.Proprio ieri ho riammirato il perfetto equilibrio tra ironia sarcastica e tragedia dell'inutilità(la Grande Guerra appunto) che rende questo film... segue
Guardare Rocco e i suoi fratelli,è come guardare un dipinto del Caravaggio:all'inizio si rimane rapiti per la troppa bellezza,per il realismo estremo,per le immagini chiare,la luce netta,quando siamo all'apice del compiacimento capiamo la tragicità del soggetto,ma ormai non... segue
Come diceva Italo Calvino, all’incirca, il Neorealismo corrispose al bisogno fisiologico di alcuni esseri umani di raccontare le proprie esperienze e di raccontarsi alla luce di fatti terribili. Il Neorealismo stesso ebbe numerosi paralleli nel resto dell’Europa, come per esempio la... segue
"Il sorpasso" di Dino Risi è uno dei film più belli e caratterizzanti di quella stagione aurea della storia del cinema italiano andata sotto il nome di "commedia all'italiana", quando si raccontava il paese mettendone a nudo i vizi e le debolezze attraverso la delineazione... segue
E' considerato il più grande film western della storia; non credo di poterlo confermare per il semplice fatto di aver visto ben pochi western, ma Il buono, il brutto, il cattivo è decisamente qualcosa di epico.Clint Eastwood interpreta il solito avventuriero senza nome,... segue
Nel 1960 a Cannes Federico Fellini presentò 'La Dolce Vita' in competizione con un altro grande film italiano 'L'Avventura' di Michelangelo Antonioni. Entrambi i film condividevano temi simili, seppure trattati con approcci diversi. L'Avventura vinse il premio della giuria, ma fu... segue
Il film che segna la raggiunta maturità registica e narrativa di Vittorio De Sica, maturità che sarebbe arrivata a livelli artistici ancor più elevati nei successivi film neorealisti, e che poi sarebbe generalmente calata nei film degli anni Sessanta e Settanta. "Sciuscia'"... segue
Germania anno zero è il film conclusivo di un'ideale trilogia neorealista che comprende anche Roma città aperta e Paisà; rispetto ai due film precedenti è meno conosciuto, ma a livello di stile probabilmente non risulta inferiore, soprattutto rispetto a Roma città aperta che era opera... segue
Una banda di improbabili ladri tenta il colpo di una vita. Grazie a un raggiro ai danni di Cosimo (Memmo Carotenuto), Peppe, detto "er Pantera" (Vittorio Gassman), un dongiovanni da strapazzo e pugile senza talento, riesce a sapere che è possibile effettuare un colpo facile e redditizio... segue
Una spiaggia del litorale laziale apre il film, bambini che scorrazzano, Gelsomina entra nel campo visivo di spalle, col suo lungo mantellaccio e la scodellina gialla di capelli in testa (è un bianco e nero, quello di Fellini, che i colori te li fa immaginare).
In fondo, tra le... segue
OTTO E MEZZO (1963)
È Fellini, non c'è dubbio.
Con questo film parla di se stesso, dei suoi pensieri, delle sue fantasie, dei suoi ricordi, delle persone che ha amato o che ama, di cosa pensino gli altri di lui, dei suoi sogni, mescolando il tutto... segue
Bellissimo questo film di Visconti, che conferma le grandi doti registiche che ci aveva già mostrato in “Senso”. Si vede proprio come il regista non lasci nulla al caso, e ogni attore sappia sempre esattamente quello che deve fare, e come in ogni momento debba fare qualcosa. A questo... segue
Una curiosa circostanza: in una delle ultime scene del “Volver” di Almodovar, che stavo guardando in compagnia di un amico, vengo a sapere attraverso una rapida indagine che il “film nel film”, trasmesso in TV su Volver, è la terza opera di Luchino... segue
Sono ormai passati ben 40 anni da quando questo film arrivò sui nostri schermi per “turbarci le coscienze” e indurci a riflettere sui “mali” e i malesseri della nostra società (ma anche individuali, ovviamente) che purtroppo (per noi) si sono nel... segue
La grandezza del primo Fellini è il genio che trasforma la miseria in un’energia ruspante, intrisa di una grazia poetica priva di solennità, ma carica di autentica gioia. L’adesione alla realtà degli ultimi è, per Lui, espressione di una profonda fede... segue
Non esistono formule matematiche conclamate da perseguire per assicurarsi il conseguimento del successo, della realizzazione personale e di uno stato sociale che garantisca un tenore di vita considerabile come pienamente soddisfacente. Spesso e volentieri, il talento naturale e... segue
Germi esordisce nella commedia dai risvolti satirici e dirige uno dei suoi migliori film(a detta di molti il migliore e mi ci metto anche io tra questi).Eppure non racconta una storia così comica,non doveva essere una commedia il raccontare alcune storture del nostrano codice penale,in... segue
Dopo il fiasco de "Lo Sceicco Bianco" e l'ostilità generale nei confronti di Alberto Sordi, Fellini dimostrò grande coraggio (o incoscienza) chiamando ancora una volta l'attore romano che, tra l'altro, condizionò le riprese del film che furono effettuate nei ritagli di tempo... segue
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok