VOTO 10/10 Un altro dei capolavori di Chaplin, il film che gode del maggior consenso critico generalizzato tra quelli dell'attore/regista. Un film interamente muto ma con effetti sonori e una bellissima colonna sonora (chi non si è commosso al tema musicale de "La violetera"). In passato... segue
I Classici sono tali poiché rimangono eternamente moderni, innovativi e attuali nonostante i decenni che passano dalla loro origine. A questa categoria appartiene Ladri di biciclette, tra i migliori capolavori del cinema girato in terra d’Italia. Massimo capolavoro del... segue
Chi non ha visto almeno una volta la storia della diva del muto Norma Desmond che incarica un giovane e squattrinato giornalista di rivederle la sceneggiatura di un film che lei spera ancora di poter interpretare con un grande regista?
Nessun vero amante del cinema può sottrarsi... segue
Nella grande tenuta dei Borgen, nello Jutland in Danimarca, vive il patriarca Morten Borgen (Henrik Malberg) insieme ai tre figli e alla nuora. Mikkel (Hemil Hass Christensen) è il primogenito, un uomo che ha perso la fede in Dio e che neanche le amorevoli attenzioni della moglie Inger... segue
IL POTERE (E L’INGANNO) DEL DENARO
Orson Welles costituisce un mito del cinema. Il suo Quarto potere fa parte di quei classici che si rivedono come se si trattasse della prima volta, al pari di Ombre Rosse di John Ford, di Casablanca di Curtiz-Bogey, di... segue
Questo film può essere considerato ancora oggi, nonostante gli anni trascorsi e i sostanziali cambiamenti nel frattempo intervenuti persino nei ritmi e nelle definizioni del linguaggio cinematografico, uno dei capolavori assoluti della settima arte? Io credo proprio di sì. Il... segue
Difficile, dopo 40 anni, scrivere qualcosa di nuovo sul capolavoro di Coppola, vera bibbia per tutti i classici “Mafia Movies” che verranno; ciò mi ha sempre frenato dallo scrivere un’opinione su un film famoso e imprescindibile. La riproposizione di Rai 4 (e l’ennesima visione) mi ha... segue
Danimarca,1623. Marthe Herlofs (Anna Svierkier) è braccata dalla folla perché accusata di stregoneria. Viene presa e condotta davanti al tribunale che dovrà giudicarla. Durante il processo presieduto dal reverndo Absalon Pedersson (Thorkild Roose), l’anziana donna... segue
VOTO 10/10 I coniugi Hirayama sono una coppia di anziani che, dopo tanti anni trascorsi in una piccola cittadina del sud del Giappone, decidono di andare a Tokyo per fare una visita ai loro figli. All'inizio passano qualche giorno dal figlio Koichi, un medico di quartiere che non ha il tempo... segue
“Umberto D” (1952) è un film caposaldo del neorealismo italiano e di Vittorio De Sica.
In un’ambientazione minima, gretta, cadenzata, moribonda, annebbiata e con spazi ingombranti, il resoconto zavattiniano urge di stemperare il nostro sguardo in un fruscio fogliare di mestizia... segue
Merito di Kobayashi é lo smascheramento per gradi progressivi, e dunque tanto più rivelatori, di un collasso antropologico in atto. Siamo al tracollo morale di un sistema di potere poggiato per secoli sul formalismo estremo, per certi tratti aberrante, dell’etica del... segue
-Dio, che sofferenza..-
Così definisco questa eccelsa opera della settima arte e del muto firmata C. T. Dreyer.
Giovanna è un simbolo, il simbolo della fede in Dio, intesa come fede in un obbiettivo ultimo, in un obbiettivo altissimo: "il martirio sarà la mia vittoria, la... segue
VOTO 10/10 Il miglior sequel della storia del cinema, senza alcun dubbio. Realizzato sull'onda dell'enorme successo commerciale del primo capolavoro, il Padrino II fu meno fortunato al botteghino (30 milioni di dollari in America contro gli 86 della prima parte), ma può contare su solidissime... segue
Amico diario, ho vissuto troppo a lungo in posti dove le pallottole fischiavano vicino alle orecchie, e adesso che sono tornato non trovo modo di darmi pace. Durante la notte vago solo per la città, invisibile agli occhi di tutti. Di giorno vedo film di persone nude senza eccitarmi.... segue
Proprio ieri ho deciso di riguardare per l'ennesima volta uno dei film che mi hanno fatto innamorare dell'arte di Monicelli.Proprio ieri ho riammirato il perfetto equilibrio tra ironia sarcastica e tragedia dell'inutilità(la Grande Guerra appunto) che rende questo film... segue
Akira Kurosawa, maestro eclettico, che nella sua carriera ha spaziato dall'epico Cinquecento dei Samurai alla problematica realtà del dopoguerra giapponese, alternando allo humour picaresco un senso espressionista della tragedia, integrando temi classici della cultura occidentale (presi da... segue
“Non abbiamo il coraggio di dire le cose nemmeno a noi stessi”….
Qual è la verità: quella che percepiamo assistendo come testimoni oculari? O quella che ci viene raccontata per la strada? O quella che apprendiamo dai media?
L’occhio registra, il... segue
Film tra i più amati, ed aggiungerei giustamente, della storia del cinema, Francois Truffaut ha qui il grandissimo merito di essere riuscito a raccontare una storia legata all’infanzia in maniera per niente artificiosa dando vita ad una figura come quella di Antoine Doinel che non... segue
VOTO 10/10 Il film di John Ford è uno scrupoloso adattamento del romanzo omonimo di Steinbeck sul periodo di crisi economica conosciuto come Grande Depressione e sul dramma degli agricoltori dell'Oklahoma, che, a causa della povertà, dovettero spingersi a cercare lavoro in... segue
Guardare Rocco e i suoi fratelli,è come guardare un dipinto del Caravaggio:all'inizio si rimane rapiti per la troppa bellezza,per il realismo estremo,per le immagini chiare,la luce netta,quando siamo all'apice del compiacimento capiamo la tragicità del soggetto,ma ormai non... segue
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok