'2001: a Space Odyssey', l'odissea nello spazio, nel corpo e nell'animo, nella vita e nella morte, nel bene e nel male. Devo ammetterlo, trovare le parole (e il coraggio) per descrivere questa pietra miliare è stato un compito titanico e, al tempo stesso, inutile, in quanto... segue
Guy (John Cassavetes) e Rosemary (Mia Farrow) Woodhause sono una coppia felicemente sposata. Lei è una donna semplice e sensibile, molto premurosa nei riguardi del marito, un attore di scarso succeso che è da un po’ di tempo che non riceve una buona parte, di quelle capaci di... segue
Una strada di campagna, una grigia domenica pomeriggio, un'automobile che arriva in un cimitero: sono Johnny (Russell Streiner) e Barbra (Judith O'Dea), fratello e sorella, tre ore di viaggio da Pittsburgh per commemorare la tomba del padre. Li accoglie un silenzio spettrale, rotto soltanto... segue
Seconda guerra mondiale, Cecoslovacchia. Kopfrkingl (Rudolf Hrusínský) è l'addetto al crematorio comunale. Uomo semplice, modesto, dalla insignificante apparenza. Concepisce l'attività come missione divina, in una lettura distorta delle filosofie... segue
"Storia Immortale"(Une Histoire immortelle)è un film del 1968 diretto da Orson Welles, tratto da un racconto di Karen Blixen. Non si tratta certo di uno dei suoi film più famosi, ma è certamente tra i suoi più risciuti, almeno a mio modesto parere. Per il suo primo... segue
Musa, quell'uom di multiforme ingegno
Dimmi, che molto errò, poich'ebbe a terra
Gittate d'Ilïòn le sacre torri;
Che città vide molte, e delle genti
L'indol conobbe; che sovr'esso il mare
Molti dentro del cor sofferse affanni,
Mentre a guardar la cara vita intende,
E i... segue
La vita che si vede nella realtà e si racconta nei film non siamo noi: tutto ciò che si traduce in frasi compiute ed in immagini in movimento è, infatti, l’azione in sé, unitamente alle sue conseguenze. Il soggetto agente e le sue ragioni fanno parte di una... segue
Capolavoro inestimabile della fantascienza catastrofica della prima ora, interpretato dall'indimenticabile Charlton Heston, protagonista indiscusso di una fattibile trilogia di futuro pessimistico che comprende oltre a "Il Pianeta delle Scimmie" (1968) anche... segue
Il capolavoro di Tomas Gutierrez Alea "Memorie del sottosviluppo" è uno dei migliori film latinoamericani in generale e cubani in particolare, opera purtroppo ignota da noi, tanto che sul sito non figura alcuna recensione o commento, ma assolutamente degna di essere scoperta e vista da un... segue
Il film parla di loro due. Un uomo e una donna. Una giovane coppia. Ma gli occhi che vi assistono sono di un altro. Appartengono ad un bambino, il loro figlioletto che, con la sua innocenza ribelle, determina il percorso della loro esistenza. Un Philippe Garrel appena ventenne affida ad un... segue
Il talento fa quello che vuole, il genio fa quello che può.
Del genio ho sempre avuto la mancanza di talento. (Carmelo Bene, Autobiografia di un ritratto in Opere, Bompiani Editore, 1995)
Il cinema di Carmelo Bene in generale, e Nostra Signora dei Turchi (sua folgorante opera... segue
Blake Edwards negli anni Sessanta è stato un regista di punta della commedia hollywoodiana, che colse i suoi più grandi successi con “Colazione da Tiffany” e “La pantera rosa”, e quando girò questo “The party” col suo attore preferito... segue
Il protagonista di questo film non è un giardino. È il recinto di una tenuta di campagna, dove si allevano conigli d’Angora e si coltiva l’orto usando il compost come concime. La sua particolarità è il fatto di essere formato non di legno, di plastica o di... segue
Quanti spunti per rivisitare un quasi-capolavoro come questo! Il tema del ritorno a casa, il tema del sogno americano fallito, il tema del fallimento personale ecc. Il film è stato realizzato nel 1966, ma la casa di produzione non si decise a lanciarlo che due anni dopo, sulla scia di un... segue
Di "Faces" possiedo una vecchia registrazione televisiva, quando fu mandato in onda su Rai tre da Vieri Razzini, che era uno dei pochi a sostenere il cinema di qualità fra gli anni 90 e i primi 2000. Quarto lungometraggio di John Cassavetes, è sicuramente uno dei più... segue
Il destino è la dimora in cui l’uomo si ritrova intrappolato: è il teatro della sua vita, ma non è affatto un’abitazione costruita pensando alle sue necessità. L’esistenza non è disegnata a misura del nostro intelletto o del nostro corpo:... segue
C’era un tempo in cui l’orrore dominava la scena cinematografica grazie alle sue icone incontrastate, il terrore e la paura prendevano forma in opere originali o adattamenti di grandi classici della letteratura, il pubblico si spaventava alla vista di un fantasma, di un ombra... segue
Nel 1968 Paul Newman decide di esordire nella regia autoproducendosi questo "Rachel Rachel" (l'edizione italiana traduce anche il nome della protagonista con "La prima volta di Jennifer"), tratto da un romanzo di Margaret Laurence, ed affida il ruolo della protagonista a sua moglie Joanne... segue
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok