Reduce dal Vietnam, Birdy è totalmente annichilito, ripiegato su se stesso. Nei bei tempi andati, era appassionato al volo degli uccelli; adesso, in ospedale, la vicinanza di un vecchio amico, anch'egli ferito in guerra, gli dà sostegno. Con il suo aiuto, riaffiora il passato e un sogno mai realizzato: volare. Parker si butta sugli stereotipi del dramma psicologico-militare già sfruttati da Hollywood in mille occasioni. Lo fa con il suo solito stile: greve, esibizionista, incurante del ridicolo involontario a cui può a volte portare l'eccesso di enfasi. Le prodezze tecniche (sequenza del volo) non rialzano di molto il livello dell'insieme.
recitato benissimo e conivolgente.con una regia di un parker in forma ed una splendida fotgrfia. peccato che il film dopo un po' s'incarti per colpa di una scneggiatura poco inetressante.
Dai su, state scherzando, mediocre? Ah non state scherzando? Allora In premio per voi un abbonamento per la visione continuativa per una settimana dell'"ottimo" Eraserhead di David Lynch
Non è facile valutare un 'opera come questa che si situa quasi sull'orlo del baratro del ridicolo involontario.E capisco anche che un film come questo possa dividere,lo si può appezzare molto od odiare.Difficile che susciti indifferenza.A me è piaciuto anche a una successiva visione a tanti anni di distanza.Mascherata da storia di amicizia che sfida la crudeltà del… leggi tutto
Prodotto ambizioso, come spesso accade quando scende in campo Alan Parker, che però spesso non colpisce al centro il bersaglio. Questo aspetto deriva soprattutto dal fatto che si registra un'alternanza di momenti appassionanti ed altri poco felici con scene ridicole ed incomprensibili nelle quali la mano appare chiaramente forzata.
Anche il finale, così saltato fuori… leggi tutto
Una pellicola che poteva essere grande ma che invece appare solamente ridicola e soporifera. Alan Parker (regista troppo spesso disprezzato e non capito dalla critica) dirige bene, ottima regia e fotografia e la colonna sonora di Peter Gabriel è molto bella, ma peccato che il tutto risulta involontariamente sbagliato: a partire dai due protagonisti vittime di una sceneggiatura abbastanza… leggi tutto
Certo, il titolo non potrebbe essere più scontato di così ma è almeno pertinente con quanto ho intenzione di fare, ovvero un elenco piuttosto generalizzato, ma anche probabilmente…
Ogni tanto mi chiedo in base a che cosa un regista salga agli onori della cronaca oppure cada nel baratro della vergogna e della damnatio memoriae. Sarà una questione di moda? Sarà perché ormai…
Amici utenti, quando leggerete questa mia ultima playlist il mio account sarà già stato rimosso (se ce la faccio, non sono un genio dell'informatica). E' stata una scelta dolorosa ma un regalo promesso, e le…
Il tema della solitudine, vista alla luce delle sue diverse forme, è stato frequentemente sviluppato nel cinema. Elenco alcuni esempi molto validi che mi vengono in mente, ma ve ne sono molti altri.
Non è facile valutare un 'opera come questa che si situa quasi sull'orlo del baratro del ridicolo involontario.E capisco anche che un film come questo possa dividere,lo si può appezzare molto od odiare.Difficile che susciti indifferenza.A me è piaciuto anche a una successiva visione a tanti anni di distanza.Mascherata da storia di amicizia che sfida la crudeltà del…
Discreto dramma post Vietnam che attraverso i ricordi dei due protagonisti riviviamo alcune delle loro avventure. Certo, mi viene da pensare che questo film sia i qualche modo perverso e in ogni caso crudo. Le interpretazioni sono eccezzionali, come anche la regia, bella anche la colonna sonora di Peter Gabriel. Il finale però è incompleto
L'insostenibile leggerezza dell'essere di kunderiana memoria, può celare la stanchezza del vivere, od il rilassamento rassegnato dinanzi all'ineluttabilità ed all'impotenza nell'affrontare gli…
Dolore e sofferenza, ma occasionalmente anche genio e sregolatezza. Il cinema di denuncia, politico e sociale, ha soprattutto usato la messa in scena del disagio per attaccare le istituzioni e i metodi di cura. Ma non…
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Commenti (6) vedi tutti
Nonostante le due ore la sceneggiatura presenta dei buchi e dei flash back insulsi. Comunque sufficiente.
commento di gruvierazPoteva essere un grande film, occasione persa. Ottima colonna sonora dell'immenso Peter Gabriel, molto meglio del film.
commento di VitusVitusrecitato benissimo e conivolgente.con una regia di un parker in forma ed una splendida fotgrfia. peccato che il film dopo un po' s'incarti per colpa di una scneggiatura poco inetressante.
commento di superficie 213Dai su, state scherzando, mediocre? Ah non state scherzando? Allora In premio per voi un abbonamento per la visione continuativa per una settimana dell'"ottimo" Eraserhead di David Lynch
commento di stedoniUn film talmente brutto da fare venire i brividi… attori agghiaccianti (soprattutto in versione giovane), trama brutta e noiosa…
commento di RageAgainstBerluscaGrande film da vedere.
commento di lor72