Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
Ottimo film di Eastwood
La vita di Charlie Parker, nato a Kansas, in un sobborgo nel 1920, quando era ragazzo, non potendo entrare al Reno Club,si soffermava all'entrata posteriore del locale,per questo si era guadagnato il soprannome di "Yardbird" ovvero uccello da cortile. Trasferitosi a New York, l'epiteto fu abbreviato in Bird,fu un sassofonista jazz di grandissimo talento, inventore del be-bop assieme a Dizzy Gillespie,la sua breve parabola esistenziale , fu molto tormentata,costellata e funestata dall'alcol e da droghe di tutti i tipi, che lo trascinarono in una strada senza ritorno.Morirà a soli trentaquattro anni, quasi in miseria, ma verrà ricordato come uno dei più grandi musicisti jazz della storia.
Il regista Eastwood gira un film , con un registro narrativo non lineare, sono presenti continui salti temporali,con ampio utilizzo di flashback, fotografia con grandi contrasti, con poche scene diurne,come il funerale della figlioletta, la degenza al manicomio e infine il suo stesso funerale. La maggior parte del film è girata in notturna,perchè è nella notte che l'artista Parker si realizzava,il musicista, trovava la sua dimensione ideale e la sua ispirazione,si lasciava andare con la sua musica, libero di esprimersi e di sbizzarrirsi in ardite quanto raffinate improvvisazioni, andando a suonare in tutti i locali dove si faceva jazz.Non è un film biografico, in senso stretto, molte situazioni sono romanzate e alcuni personaggi inventati, tuttavia è un poetico omaggio alla grandezza di un artista unico e straordinario, dal talento spontaneo , naturale e magico, ma avvolto da un aura maledetta,possedeva tanto genio, quanto sregolatezza.
Ottimo film
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta