Charlie Parker, il più grande sax della storia del jazz, si porta dietro il soprannome di "Bird" dall'infanzia, da quando non aveva i soldi per entrare nel club e sentiva la musica dal cortile. Per questo era "yardbird", ovvero uccello da cortile. In seguito Charlie aveva comprato un sassofono e in poco tempo era diventato famoso. La sua musica faceva sognare ma la sua vita privata era un disastro: droga, alcol, sesso, disperazione. A trentaquatro anni cominciò a suonare solo per la Grande Mietitrice.
Note
Il capolavoro di Clint Eastwood. Un film intenso, partecipe e notturno che sceglie di raccontare l'uomo invece del mito. Bravissimo Whitaker, premiato a Cannes.
Ha tutte le carte in regola per essere un capolavoro, ma non c'è abbastanza materiale per quasi tre ore e finisce per ripetersi. Gli appassionati della sua musica troveranno mitismo jazzistico a volontà, gli altri potrebbero perdersi nel racconto non lineare. Cali di tensione ed incongruenze nei personaggi da una scena alla successiva non mancano.
Capisco che sulla vita di Parker non si potesse inventare nulla di più… però le scene si ripetono un po' troppo e il povero Charlie non ne esce poi così esaltato…
un bellissimo film di eastwood che racconta senza fronzoli o voglie da scoop una storia autentica e commovente.grandi tutti gli attori e sceneggiatura da incorniciare.
Charlie Parker è stata la prima rock-star dedita alla distruzione dei codici artistici dei suoi contemporanei e nello stesso tempo impegnata alla <<distruzione>> della propria vita. Al cinema ha avuto fortuna incontrando un regista a cui non interessa fare un film solo su sesso droga e jazz, e non è cosa da poco vista la sorte toccata ad altri artisti maledetti, di cui… leggi tutto
E' la storia del grande sassofonista Charlie Parker detto 'Bird', dei suoi amori, del suo successo, dei suoi viaggi, ma soprattutto dell'alcool e delle droghe che lo uccideranno prematuramente...
Non lo annovero tra i migliori di Eastwood. Whitaker è estremamente convincente, ma le cadute di ritmo sono parecchie, così come l'attenzione dello spettatore.
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Frammenti significativi della vita di Charlie Parker, dall'attività di musicista ai problemi familiari e di tossicodipendenza. Un biopic sobrio, elegante ed intenso (cosa molto rara): le vicende di Bird sono raccontate in schegge sfuggenti, temporalmente disarticolate, incastrate fra una sessione e l'altra, mentre il tappeto musicale, fra concerti, registrazioni e folli colpi di…
Le rockstar/icone musicali creano passione, talvolta dipendenza. Anche per questi motivi il cinema ne ha raccontate parecchie, scegliendo percorsi differenti, talvolta diametralmente opposti. Proprio in questa stagione…
E' la storia del grande sassofonista Charlie Parker detto 'Bird', dei suoi amori, del suo successo, dei suoi viaggi, ma soprattutto dell'alcool e delle droghe che lo uccideranno prematuramente...
Non lo annovero tra i migliori di Eastwood. Whitaker è estremamente convincente, ma le cadute di ritmo sono parecchie, così come l'attenzione dello spettatore.
La vita di Charlie Parker, nato a Kansas, in un sobborgo nel 1920, quando era ragazzo, non potendo entrare al Reno Club,si soffermava all'entrata posteriore del locale,per questo si era guadagnato il soprannome di "Yardbird" ovvero uccello da cortile. Trasferitosi a New York, l'epiteto fu abbreviato in Bird,fu un sassofonista jazz di grandissimo talento, inventore del be-bop…
Mancanti:
- Day & Night (2010)
- La commune (Paris, 1871) (2000)
- A Close Shave (1995)
- Marketa Lazarová (1967)
- Kiga Kaikyô (1965)
[lavori in corso]
Sono plurime le motivazioni per il grande entusiasmo di fronte alla proposizione "tratto da una storia vera". Sentendo queste quattro parole serpeggiare all'interno del pubblico cinematografico, si può arrivare…
Era da un po' che volevo celebrare quello che tutti (o quasi) sanno (perché lo cito troppo spesso) sia il mio genere musicale preferito: Il Jazz!!!
Musica soprattutto afroamericana, diffusa per lo più in…
Film biografico di Clint Eastwood che racconta la storia di Charlie Parker, famoso Jazzista degli anni 50, l'ascesa e il declino. Personalmente non ho apprezzato molto questo film, certo è ovviamente realizzato molto accuratamente, con atmosfere fantastiche, direi artistiche, degne di un quadro, ho iniziato a guardare questo film anche senza essere interessato al personaggio, pensando che me ne…
Cronaca sincopata di una fine. Charlie "Bird" Parker è un genio triste, porta a spasso con rassegnazione un corpaccione goffo ("Impara a camminare come un jazzista"gli dice la futura moglie) e un bel carico di demòni. Eroinomane sin da adolescente, andò incontro quietamente alla propria autodistruzione, come nota bene Roger Ebert, senza enfasi o atteggiamenti banalmente maudit. Allo stesso…
Eccoci al secondo appuntamento di FILMCALENDARIO. Ovvero le date nei film. Consiglio a chi non sa bene di cosa si tratta di leggere la prima playlist della serie. In questa ci sono 2 film drammatici, 1 di azione, 1…
Charlie Parker è stata la prima rock-star dedita alla distruzione dei codici artistici dei suoi contemporanei e nello stesso tempo impegnata alla <<distruzione>> della propria vita. Al cinema ha avuto fortuna incontrando un regista a cui non interessa fare un film solo su sesso droga e jazz, e non è cosa da poco vista la sorte toccata ad altri artisti maledetti, di cui…
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Commenti (6) vedi tutti
Ha tutte le carte in regola per essere un capolavoro, ma non c'è abbastanza materiale per quasi tre ore e finisce per ripetersi. Gli appassionati della sua musica troveranno mitismo jazzistico a volontà, gli altri potrebbero perdersi nel racconto non lineare. Cali di tensione ed incongruenze nei personaggi da una scena alla successiva non mancano.
commento di MaurisurfNon lo annovero tra i migliori di Eastwood.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiOttimo film di Eastwood
leggi la recensione completa di Furetto60voto 7
commento di alice89Capisco che sulla vita di Parker non si potesse inventare nulla di più… però le scene si ripetono un po' troppo e il povero Charlie non ne esce poi così esaltato…
commento di RageAgainstBerluscaun bellissimo film di eastwood che racconta senza fronzoli o voglie da scoop una storia autentica e commovente.grandi tutti gli attori e sceneggiatura da incorniciare.
commento di superficie 213