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Toro scatenato

Regia di Martin Scorsese vedi scheda film

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La recensione su Toro scatenato

di Furetto60
8 stelle

Il grande Scor­se­se ispirandosi alla autobiografia di Jake La Motta, ne rac­con­ta vita, im­pre­se, asce­sa e ca­du­ta. Cam­pio­ne di pu­gi­la­to dei pesi medi, per­so­nag­gio con­tra­sta­to, amato ma anche odia­to, prima pu­gi­le quasi invincibile, poi ge­sto­re di squal­li­di night club e ca­ba­ret­ti­sta di infimo va­lo­re. Finisce perfino in carcere per induzione alla prostituzione minorile. In un camerino, l'ex pugile prepara il suo numero comico di 5 minuti, ripensando al suo passato di boxer. Attraverso un lungo flash-back, il regista ci narra vita di questo sregolato campione. Nato e cresciuto in una modesta famiglia italo-americana,  comincia giovanissimo a tirare di boxe, assistito dal fratello Joey, che ne diventa il suo  equilibrato e  illuminato manager,  conquista la cintura di campione del mondo dei pesi medi nel 1949, difendendola per due anni e perdendola contro il suo eterno rivale Sugar Ray Robinson. La Motta, soprannominato "il toro del Bronx" per la furia dei suoi colpi e per la capacità di incassatore, torna con la mente ai suoi combattimenti più decisivi e ad alcuni momenti di vita quotidiana trascorsi con la famiglia, ai burrascosi rapporti con le due mogli e pure al doloroso “abbraccio” con la malavita organizzata, da cui inevitabilmente, nonostante i suoi sforzi di restarne fuori, verrà condizionato, al punto da truccare alcuni incontri. Ha un carattere indipendente, testardo, violento e litigioso. E’ un guascone, dalla testa calda, aggressivo e maschilista, prodotto dell'ambiente in cui è cresciuto. Lo sport diventa per lui un’ottima valvola di sfogo, per poter convogliare e metabolizzare, la sua inquietudine e la sua aggressività, figlia del contesto di violenza in cui Jake si trova a vivere. Sempre in lotta con la bilancia, non riesce a gestire il suo peso, mangia troppo e male. Arrogante e manesco con le donne, volgare e rozzo, fin dal magico incipit sul ring, in cui si intravede una fi­gu­ra in­di­stin­ta sal­tel­lare, avvolta dalla neb­bia e dal fumo, in un bian­co e nero abbacinante, il­lu­mi­na­to da flash im­prov­vi­si, accompagnato dalle note della Cavalleria rusticana di Mascagni, si intuisce, che il protagonista non combatte solo contro i rivali, ma soprattutto contro i suoi demoni interiori che lo divorano. E’ Paranoico e geloso, in modo ossessivo, arriva a dubitare, continuamente della fedeltà della sua seconda moglie, arrivando a congetturare, che perfino il fratello abbia rapporti “intimi” con lei e così si reca a casa sua e lo aggredisce furiosamente, davanti alla cognata e ai nipoti piccoli, bruciandosi anche la sua ultima possibilità di avere un punto di riferimento e una persona della quale potersi fidare. Smette molto presto di combattere, preferisce la buona tavola ai sacrifici da atleta, si lascia andare completamente, perdendo la sua famiglia e rimanendo sostanzialmente solo. Le im­ma­gi­ni sul ring non sono nu­me­ro­se, ma sono tutte molto emozionanti, fred­de, crude, dal forte im­pat­to vi­si­vo, in virtù di un mon­tag­gio raffinato, poi la regia indugia anche su al­cu­ni mo­men­ti pri­va­ti, molto realistici .Il film come ac­ca­de­va anche in Taxi Driver, ruota tutto attorno a De Niro e si resta positivamente colpiti dalla sua enorme ca­pa­ci­tà di im­me­de­si­ma­zio­ne nel per­so­nag­gio, De Niro riesce ad in­gras­sare, a dimagrire all’occorrenza, per poter sfoggiare prima il fi­si­co scultoreo di un lot­ta­to­re allenato e poi quel­lo al contrario di un cin­quan­ten­ne allo sbando, e lo fa sem­pre man­te­nen­do una grande verosimiglianza, nel­l’in­ter­pre­ta­zio­ne dav­ve­ro da attore di classe, giu­sta­men­te pre­mia­to con l’o­scar. Citazione d’obbligo per Joe Pesci che non è solo un comprimario di lusso, ma un attore strepitoso che riesce sempre a lasciare il segno. Girato in bianco e nero, solo in pochissimi passaggi, quelli più morbidi, ci sono scene a colori. Annoverato tra i migliori film di tutti i tempi è decisamente una pellicola importante

 

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